Editoriale

Mondiali di calcio e invasioni aliene

È arrivato, l’unico, il vero “oppio” del popolo italico:il pallone

' arrivato, l’unico, il vero “oppio” del popolo italico: i Mondiali di Calcio.

Non me ne vogliano gli amici appassionati di football, ne ho tanti e uno è anche un serio professionista del settore, quindi con il dovuto rispetto per ciò che a loro piace, preferisco personalmente altre attività motorie. Non pensate subito male, oltre a quelle che ben sapete, non amando lo spirito di De Coubertin e dunque lo stesso concetto moderno di Sport, ho sempre prescelto attività fisiche più “nobili” quali la scherma occidentale ed antica, l’esercizio delle armi anche da fuoco e alcune arti marziali nipponiche. 

I Mondiali di Calcio, così come qualsiasi partita della Nazionale Azzurra, si rivelano dunque essere il solo e potente collante che riunifichi momentaneamente tutti gli animi di questo martoriato paese. Altro che “panem et circenses”, qua del pane non importa più niente a nessuno, il fatto che undici individui strapagati in modo inverecondo rappresentino i colori della nazione, fa sì che improvvisamente tutti i reali problemi che affannavano l’italiano medio fino a pochi giorni or sono, improvvisamente vengano obliati e passino in secondo e forse anche terzo o quarto ordine di priorità. Durante il Mundial non c’è IMU, TASI, TARE, IRPEF o altra “sodomia economica” che venga più registrata come tale. Non conta più l’aumento del Bollo Auto, il tentativo di far pagare furbescamente un Canone TV assolutamente assurdo… non importa più se Balotelli segna.

Se anche ci fosse un’invasione aliena in questo periodo estivo, durante il quale sui balconi ricompaiono i tricolori come mai in altre occasioni e persino i più irriducibili leghisti gridano “Viva l’Italia!”, di certo essa sarebbe considerata un fatto trascurabile e secondario.

Cosa succederebbe, mi sono domandato alcune volte, se effettivamente una civiltà proveniente da qualche remota stella, dopo aver attraversato gli abissi del vuoto cosmico, giungesse sul nostro mondo con l’ostile intenzione di farci schiavi?

Faremmo come l’eroica resistenza americana nel fortunato serial “Falling Skies”, riunendoci tutti per contrastare il nemico invasore? Chi, noi italiani?

Intanto se una simile razza extraterrestre scegliesse proprio questi giorni per presentarsi sul nostro pianeta, da noi non verrebbe presa in considerazione più di tanto, insomma prima il Calcio poi l’Universo.

E comunque credo che ci sarebbero subito coloro che, per primi nei palazzi del potere, cercherebbero di venire a patti o di allearsi con l’invasore. Vi sarebbero coloro che vorrebbero spalancare le braccia in nome dell’accoglienza e della fratellanza cosmico universale ai “fratelli di un altro pianeta” e poco importerebbe se poi questi fossero degli sterminatori seriali. Vi sarebbe qualcuno che direbbe che gli Alieni sono come avrebbe fatto lui l’Alieno e dunque  si potrebbe fare con loro una “joint venture” e riformare il pianeta. Insomma tali creature sarebbero immediatamente presentate come di Destra, di Centrodestra, Liberali, di Sinistra, di Centrosinistra, Autonomisti, Secessionisti o Cittadini. A quel punto, secondo me, qualunque razza aliena seria e con un briciolo di dignità e amor proprio potrebbe fare soltanto due cose: o gli extraterrestri deciderebbero di nuclearizzare l’intero pianeta, a partire da Montecitorio, per eliminare il morbo dell’umanità dalle galassie, oppure terrorizzati, ripiegherebbero rapidamente a bordo delle loro astronavi e abbandonerebbero la terra ed i suoi abitanti al loro destino per andare a colonizzare mondi abitati da vita intelligente.

E così, noi, senza aver sparato neppure un colpo né perso una sola vita, potremmo continuare a sventolare il tricolore all’unico grido di “Forza Italia!”. Gli Azzurri, ben inteso, tanto a lamentarsi dell’IMU c’è sempre tempo.