Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
L'evoluzione dell'Homo Renzianus
Lo abbiamo imparato in questi ultimi due-tre anni: Matteo Renzi è la perfetta immagine del tutto e del niente assoluto.
La perfetta personificazione del 40enne rampante che quando parla non arriva a niente, ma lo sa dire in maniera impeccabile.
Lo definiscono l’uomo più serio tra gli ultimi presidenti del Consiglio, ma poi si agghinda alla Fonzie in una trasmissione della De Filippi; passa, per quelli che proprio non lo digeriscono, come un personaggio irriverente, ma è solo un bravomo, come dicono dalle sue parti, un pacioso boy scout, paragonabile più al bagnino Mario di Panariello che a un irrispettoso Gian Brurrasca.
Lo vediamo, e ce ne rendiamo conto ogni giorno di più, che lui non è un politico, ma un eterno ragazzotto che s’innamora di ogni cosa e il giorno dopo di nulla.
Matteino ama solo se stesso.
La sua ridente scarsità culturale è divenuta col tempo il biglietto da visita, una carenza conoscitiva che ogni volta riesce ad elevare a pregio di riconoscibile unicità.
L’ex sindaco di Firenze, è un riassunto, spesso accidentalmente caricaturale, del quadraginta homo italicus, certune volte impegnato e talaltre paragonabile allo yuppie anni 80; talvolta è un po’ Berlusconi, sovente un ex democristiano alla Fanfani; spesso bamboccione, poche volte spregiudicato: qualche volta di sinistra, altre di destra.
Bruttino nei suoi primi passi televisivi con Mike, meglio ora che ha messo qualche kilo di troppo, ma coerentemente convinto di piacere a tutti…e il 44% di preferenze -che gli attribuiscono gli ultimi sondaggi politici- conferma tale forma di superbia.
Homo Renzianus, non digerisce la vecchia nomenclatura di sinistra, ma questa sua presa di posizione non deriva tanto da pura convinzione, ma perché glielo hanno inculcato nella testa.
Vuole il totale cambiamento dell’Italia con le riforme, fatte dalla mattina alla sera, ma quando poi si accorge che ha tutti contro è contento lo stesso, tanto sa che il voto lo vedrà ancora netto vincitore.
Insomma, un numero uno, non certo per le nebulose idee, ma per l’imballaggio sfolgorante con le quale le avvolge.
Concludendo possiamo tranquillamente affermare che siamo davanti al campione del mondo dell’incrocio umano, figlio e frutto delle teorie deterministiche che lo hanno cresciuto… lui il re dei quadraginta italicus.
Inserito da ghorio il 02/08/2014 15:59:01
Per mettere in difficoltà Renzi ci vorrebbero giornalisti controcorrente alla Massimo Melani, che scrive su questo sito e altri simili, non di certo i rappresentanti della carta stampata, nella stragrande maggioranza, che frequentano anche i salotti televisivi e lo venerano come se fosse2l'uomo nuovo". Certo su tante cose Renzi rispecchia l'opinione della maggioranza silenziosa. Solo, purtroppo, anche per colpa del suo partito, poi alla fine sono quasi solo annunci: infatti noi lettori rischiamo sempre di essere ripetitivi, visto che siamo di fronte poi alla confusione totale, con il rilancio dell'economia, cosa più importante, che rimane un miraggio.
Inserito da silvana il 02/08/2014 15:24:06
ma il bambolotto non si dà per vinto e, sempre pieno di se, continua a sfidare chiunque ostacoli le sue teorie fin ora fatte solo di infinite filippiche
Inserito da MT il 02/08/2014 09:40:18
Vero e proprio, capolavoro, intenso, avvincente e goliardico
Il professore e la dignità della scuola; una battaglia da Don Chisciotte?
EI FU. L'anniversario di un personaggio sicuramente controverso, ma le vestali del politically correct ....
IL KULTURKAMPF DELLA SINISTRA AMERICANA: il mito del piagnisteo che non finisce mai.
GIULIO REGENI: tra verità nascoste e ragione di stato.
Sancte Michael Archangele, defende nos in proelio; la spada dell'arcangelo ci protegga dai moderni iconoclasti!
EI FU. L'anniversario di un personaggio sicuramente controverso, ma le vestali del politically correct ....
GIULIO REGENI: tra verità nascoste e ragione di stato.
Sancte Michael Archangele, defende nos in proelio; la spada dell'arcangelo ci protegga dai moderni iconoclasti!
Il Biopotere: complottismo o incubo prossimo venturo, anzi già in corso?
La Messa per Pasqua? Inutile, si può pregare anche in bagno!