Editoriale

Fecondazione eterologa: le stupidaggini arroganti e cattive del ministro Lorenzin

Inaccettabile e violenta l'imposizione della casualità del donatore. Pensa davvero il ministro che un cinese vorrebbe un bimbo caucasico?

Simonetta  Bartolini

di Simonetta  Bartolini

ara Lorenzin, questa volta hai detto, e minacci di fare, una sciocchezza imperdonabile! indegna di una persona intelligente quale ti ho sempre stimato.

Mi riferisco alla fecondazione eterologa che personalemte non mi entusiasma. Ho sempre pensato che, nonostante i nostri tentativi devastatori, la Natura avesse una logica migliore di quella che cerchiamo di applicare noi, dettata dai nostri desideri ed egoismi. Così se un figlio non arriva è una potente delusione, un dolore, ma forse rientra in un 'disegno' di cui non conosciamo i tratti. Parimenti ho sempre pensato che l'insopprimibile desiderio di maternità o paternità o entrambi possono essere soddisfatti dall'adozione.

Ciò detto il tuo niet politicamente corretto, e umanamente idiota mi fa ribollire il sangue di rabbia e di indignazione. Tu dichiari razzista la possibilità di scegliere la razza del bambino, vorresti che due genitori caucasici si ritrovassero in grembo un feto africano, o asiatico, e parimenti che due genitori africani o asiatici dovessero rischiare di dare alla luce un bambino caucasico. Ma che razza di stupidaggine è questa?

Non mi interessa tutto il discorso sulla scelta del colore degli occhi, dei capelli ecc. Si tratta di eugenetica? può darsi, ma inutile chiudere la stalla quando i buoi sono usciti. Abbiamo permesso, voluto, lasciato che la scienza si applicasse su questi temi, ormai in laboratorio o in sala operatoria si può fare di tutto: trapiantare, clonare, modificare. E non è finita, la scienza va avanti e nel nostro sacro rispetto per i lumi e disprezzo per il sacro, per il trascendente, per i tabù che da essi furono generati, lasceremo che la Natura venga modificata senza limiti.

È la vecchia storia del Golem, la conosci caro Ministro? È più antica e saggia di quella di Frankestein: l'uomo che con la propria sapienza cerca di farsi Dio combina dei pasticci tremendi. Già, ma allora si credeva ancora in un Dio da temere, amare e rispettare. Oggi anche Dio è stato piegato, nella nostra rappresentazione, al politicamente corretto, il Dio di oggi non ci punisce se veniamo meno alle leggi della Natura che egli pose alla creazione, perché, per quelli come te che vivono di demagogia, Dio ha capito di essere vecchiotto e forse i principi che presiedettero alla creazione sono ormai da rottamare.

Fingiamo rispetto per quel Dio creatore e per il figlio che 'scioccamente' venne a farsi crocifiggere per salvarci, ma nei fatti mandiamo al diavolo -ohps, in realtà anche il demonio non gode di grande considerazione-, meglio dire che li rottamiamo tutti e tre in nome della nostra arroganza. Già perché noi, senza più un Dio senza più le sue leggi, ci siamo dati un totem alternativo al quale sacrificare le nostre esistenze. È il totem del politicamente corretto, di qualcosa che nasce dal nostro desiderio di imporre le nostre leggi sopra quelle che per millenni ci hanno guidato.

Ci siamo fatti dittatori autoritari, sprezzanti, violenti, cattivi, arroganti, egoisti, in nome di una falsa bontà egualitaria dietro il cui pesante tendaggio continuiamo a fare le peggiori ingiustizie.

Sì cara Lorenzin, non nasconderti dietro il politicamente corretto della eguaglianza fra le razze. Le razze non sono uguali, sono diverse altrimenti non ci sarebbero. Fra un bianco, un giallo e un nero c'è per forza differenza come c'è fra un uomo e una donna come c'è fra un alto e un basso fra un biondo e un moro. E poiché i simili stanno meglio con i simili non è razzismo se due genitori asiatici vogliono un figlio asiatico, due caucasici lo vogliono caucasico, due neri lo vogliono nero!

Oppure vuoi eliminare anche la percezione dei colori, dei generi, dei caratteri, in nome dell'uguaglianza forzata? Ma certo, facciamo così, fingiamo che i fenotipi siano tutti uguali, e anche i genotipi. Fingiamo che le tette di una donna e il pene di un uomo non esistano, anzi sai che c'è? per rendere tutto più facile e rendere tutto più egualitario tagliamo il piselli o ai bimbi appena nascono e diamo ormoni alle bimbe al momento dello sviluppo.

Avremo un mondo di eguali. E tu  è quelli come te saranno contenti, perché governare un popolo di imbecilli tutti uguali è tanto più facile!

 

Piaciuto questo Articolo? Condividilo...

    3 commenti per questo articolo

  • Inserito da daniele il 11/08/2014 16:35:15

    Non ho scritto che la scienza è tutta buona perché esiste ed è manifestazione dell'intelletto umano. La scienza è un potente "strumento" che ci permette di conoscere come è fatto il mondo (in quale misura non so). Queste conoscenze, poi, possono essere usate bene o male. Tempo fa, se non ricordo male, Hutu e Tutsi si massacrarono utilizzando anche machete e bastoni; è poi noto che il piccone può essere utilizzato anche per uccidere.

  • Inserito da Stefa il 10/08/2014 12:26:37

    Non diciamo corbellerie, la scienza non è tutta buona perché esiste ed è manifestazione dell'intelletto umano ma, come i singoli individui e le loro creazioni, è buona o cattiva in funzione dell'uso o del risultato che può generare, nell'immediato o in un futuro più lontano. Un esempio sono le armi, la bomba atomica, ecc.... Quindi, dato che l'uomo è dotato della facoltà di discernere il vero dal falso, il giusto dallo sbagliato, non può liberare la propria coscienza dicendo che tutto ciò che deriva dalla scienza è buono e giusto, in nome di una libertà politicamente corretta.

  • Inserito da daniele il 09/08/2014 01:10:41

    In primo luogo non capisco quale sia la differenza tra adozione e fecondazione eterologa: perché una si e l'altra no? (Io sono favorevole ad entrambe). Penso anch'io che sia una bestialità non permettere di scegliere il feto.Non capisco come mai in Italia su questo tema (ma anche su altri) non si riesca a fare/sentire una discussione ragionevole. Se la ministra Lorenzin propone bestialità perché rispondere tirando in ballo le "leggi di Natura"(quali? Quelle della meccanica quantistica? Sono queste le leggi che il Padreterno ha scritto per governare il mondo); rendiamoci conto che la scienza è nata e, soprattutto, si è sviluppata nel mondo cristiano (a partire proprio dall'Italia con Galileo); se oggi noi abbiamo un tenore di vita migliore che da altre parti lo dobbiamo in gran parte anche alla scienza; sarà un caso? Sarà opera del demonio? O sarà la Divina Provvidenza?Quando ho letto l'accenno all'eugenetica mi son detto: "E vai! Ancora due o tre righe e salta fuori Hitler!" Fortunatamente è saltato fuori solo Frankestein.

Inserisci un Commento

Nickname (richiesto)
Email (non pubblicata, richiesta) *
Website (non pubblicato, facoltativo)
Capc

inserisci il codice

Inserendo il commento dichiaro di aver letto l'informativa privacy di questo sito ed averne accettate le condizioni.