Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Sette anni e regge la testa mozzata di un siriano
La fotografia è stata diffusa sul social network dal jihadista australiano Khaled Sharrouf con l'assurda didascalia, piena di orgoglio "Questo è mio figlio!", e quindi ripresa dal quotidiano dell'isola The Australian.
Non ci sono parole per commentare questa oscenità.
Sembra non esserci davvero fine all'orrore, quando si scrive di Isis.
Già ieri abbiamo trattato l'argomento. Poco meno di due settimane dopo che erano state diffuse le immagini dei miliziani del Califfato che esultavanobrandendo le teste mozzate dei soldati siriani, ecco che su Twitter, criminale anche il social network che permette siffatte immagini, appare un'altra ifoto macabra, resa ancora più agghiacciante da un incredibile particolare: questa volta a reggere la testa tagliata di una delle vittime dei jihadisti è un bambino di appena sette anni.
Vomito e ribrezzo allo stato puro.