Topogate in Versilia

La ministro Giannini intraprende un'azione ufficiale contro i ratti del suo giardino ed è bufera politica

Corsa alla raccolta firme da parte dei cittadini per il avere la ministro dell'istruzione come vicina di casa in vacanza

di Simonetta  Bartolini

Non c'è niente da fare i ministri del governo Renzi non ne vogliono proprio sapere di non far danni, almeno in vacanza.

A quanto pare il "palazzo" romano si è spostato in Versilia, fermamente deciso ad animarla e italianizzarla (contro la predominanza degli stranieri) fornendo scoop di vario genere (tette al sole, serate in discoteca, alberghi super lusso ecc) forse allo scopo di risollevarne le malinconiche sorti turistiche sempre più in mano ai ricconi russi, rozzi, maleducati, grossolani, in una parola: insopportabili, veri colonizzatori che usano il potere dei soldi per esercitare la violenza della ricchezza. 

Cosa è successo questa volta? A quanto pare la protagonista è ancora la ineffabile Ministro Giannini, che secondo una interpellanza fatta dal capogruppo di Forza Italia, Andrea Cosci che ne chiede conferma e ragione al sindaco di Pietrasanta, Lombardi, avrebbe telefonato al primo cittadino segnalando un problema di topi nel giardino di casa e dintorni. 

Apprendiamo dal quotidiano della costa Toscana «Tirreno» che, sempre secondo l'interrogazione dell'esponente di Forza Italia  sarebbero intervenuti funzionari pubblici e Vigili Urbani per procedere alla soluzione del problema. 

Il sindaco, intervistato dal Tirreno ha risposto: «Qualcuno qui sta veramente perdendo la testa e vuole creare un caso dove non c'è. E comunque non ho niente da nascondere: il ministro della pubblica istruzione, Stefania Giannini, nei giorni scorsi mi ha in effetti telefonato evidenziando una problematica nella zona di Tonfano, vicina alla sua abitazione: per intendersi ha segnalato la presenza di una colonia di topi fra i bidoni di un locale. Ho quindi avvertito il comando vigili per un’ispezione e le verifiche di rito. Tutto qui. Se è stata eseguita una derattizzazione? Non so, attendo comunicazioni. Di certo non è stato eseguito nessun intervento da parte del Comune nel giardino dell'abitazione della ministra. Non diciamo fesserie: conosco la legge e il buon senso».

Ovviamente il Primo cittadino di Pietrasanta non avrebbe potuto rispondere diversamente, ma pare che la sua risposta non sia bastata al capogruppo di Forza Italia Cosci, che insiste:  «È vero o non è vero che sono stati chiamati ad intervenire funzionari pubblici a vario titolo e che Ersu ha fatto un intervento urgente? È possibile coinvolgere la pubblica amministrazione, nelle sue varie emanazioni, per intervenire in un giardino di una casa privata, seppure in affitto o in proprietà a un ministro della Repubblica? L'intervento di Ersu, qualora vi sia stato, è stato pagato?»

Ecco qui il topogate della Versilia, le opposizioni locali sono in fermento e si chiedono se è giusto che un ministro in vacanza come un qualunque cittadino, abbia il diritto di percorrere la famosa corsia preferenziale e chiamare il sindaco per risolvere un sacrosanto problema che però senfosse capitato a ciascuno di noi ci avrebbe costretto e infinite file e nomadismi defatiganti nei vari uffici prima di essere almeno ascoltati.

Cari topi in guardia , se la ministro Giannini è nelle vicinanze non c'è burocrazia o lungaggini che tengano, verrete cacciati senza pietà. I vicini della Giannini ringraziano, gli altri si arrangiano e cominciano a raccogliere firme per avere un ministro vicino di casa durante le vacanze.