Editoriale

La solitudine dell'uomo libero

Storace e la denuncia per vilipendio, il caso di Magdi Allam e tanti altri meno noti ci raccontano di un paese in malinconica recessione di libertà

Dalmazio Frau

di Dalmazio Frau

iaggia più veloce chi viaggia da solo” è scritto da Rudyard Kipling a proposito di un gatto. Essere “soli” è molto diverso che essere “da soli”. E la libertà implica sempre una certa “solitudine”, anche la “libertà di pensiero”. In realtà ho sempre aborrito la definizione illuministica e luterana di “libero pensatore” preferendole piuttosto, anzi facendola mia, quella di “pensatore libero”. Scevro dunque il più possibile da pre-giudizi e pre-concetti, ma non basato esclusivamente né sul sentimentalismo né sulla pura logica che, come si sa, appartiene al Diavolo. Pensare liberamente significa non essere al guinzaglio di nessuno, né a libro paga, non servi dei desideri altrui in attesa delle briciole che cadono dalle loro tavole. È una posizione decisamente scomoda oggi dove tutti cercano un “posto fisso”. Ma pare che “pensare liberamente” ai nostri giorni, almeno in Italia, sia divenuto un pericolo, altro che sotto la dittatura fascista!

Guardate cosa sta succedendo per il “caso Storace” e il suo orribile vilipendio, poi ora per Magdi Allam – del quale va detto non approvo di certo molte cose, ma rispetto almeno il suo coraggio – e molti altri. Insomma qua non soltanto è morta e defunta la “libertà di pensiero, parola ed espressione”, ma è putrefatta da anni a meno che non ci si conformi – o appecoroni come meglio esemplifica l’idioma volgare – all’opinione che viene imposta dall’alto dei poteri forti.

Il che non significa sostenere sempre il contrario, come il fatto di non essere mai andati sulla Luna, ma avere il coraggio evangelico di dire “Sì, sì, no, no” anche se questo ci renderà impopolari e odiati.

Insomma siate “uomini e non pecore matte!” e lo diceva settecento anni fa uno molto, molto migliore di me.  

Piaciuto questo Articolo? Condividilo...

Inserisci un Commento

Nickname (richiesto)
Email (non pubblicata, richiesta) *
Website (non pubblicato, facoltativo)
Capc

inserisci il codice

Inserendo il commento dichiaro di aver letto l'informativa privacy di questo sito ed averne accettate le condizioni.