Massimiliano Latorre:ICTUS!

Ce l'abbiamo quasi fatta! I due marò torneranno, ma dentro due bare. Lo stress li sta uccidendo

I due militari, a parte il trattamento giuridico riservotogli dalla patria degli stupri e delle torture alle donne, sono stati imbrogliati prima di tutto dai nostri reggenti

di  

Quasi ce l’abbiamo fatta, se resistiamo ancora un po’ il problema si autorisolverà, decisi come siamo a farli crepare in India.

I due marò fra non molto torneranno a casa sì, ma dentro due bare di pregiatissimo legno, con una bellissima bandiera dell’Italia a coprirle e accolti dalle lacrime coccodrillesche dei caporioni del Governo e del Presidente della repubblica.

Non mancheranno certo i sermoni istituzionali che ripercorreranno la vita dei due militi e ogni loro parola ci riporterà alla mente la totale incapacità politica e militare del nostro Paese.

Ieri Massimiliano Latorre ha rischiato veramente di anticipare l’evento, in quanto è stato colpito da Ischemia, molto probabilmente provocata dallo stress continuo di questi quasi tre anni di sofferenze.

L’ennesimo pugno in faccia alla dignità italica e alla moralità di una Nazione vigliacca e indifferente che merita tutto il disprezzo del resto del mondo.

E’ dal 19 febbraio del 2012 che siamo la barzelletta dell’Europa, presi in giro da un gruppo di straccioni col loro copricapo lercio che per propri interessi politici e personali sono assolutamente incapaci di portare a termine un processo che sta dilaniando l’anima e la psiche dei nostri due soldati.

Quasi tre anni di un terribile ping pong che ha visto una selva di udienze sempre e comunque rinviate con argomentazioni vergognose.

I due maro’, a parte il trattamento giuridico riservotogli dalla patria degli stupri e delle torture alle donne, sono stati imbrogliati prima di tutto dai nostri reggenti.

Monti e Letta hanno portato la situazione a tali livelli che nessuno ci capisce più niente. E’ stato fatto di tutto per tenere bassa l’attenzione, per discostarsi da un altro problema, ritenuto però da certune persone di minimo interesse.

E anche chi c’è ora al Governo, dopo le solite promesse al momento dell’insediamento, non ha fatto granchè, risultando veramente imperdonabile il silenzio della Mogherini nella sua prima conferenza da ministro degli Esteri dell’Europa.

L’Italia, fra due giorni, in terra di Puglia accoglierà a braccia aperte una selva di miliardari indiani per il matrimonio della figlia dell’industriale dell’acciaio e in mezzo a loro ci saranno anche politici e impresari del posto.

Il Presidente della Commissione Difesa del Senato ha detto che è una splendida occasione per riavvicinare i due Paesi e fare gli auguri agli sposi.

Noi di Totalità li facciamo solo ed esclusivamente a Massimiliano… e di tutto cuore!

Gli altri che tornini in India!