Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Ormai all’interno del campionato italiano di calcio di serie A va di moda, da qualche tempo, un nuovo sport che sembra far tendenza fra le menti smorte di certuni dirigenti, alti dirigenti, di squadre che, fra l’altro, hanno subito l’onta della retrocessione per aver comprato arbitri, guardalinee e robaccia varia e, altre, che non abituate a certe posizioni in classifica sembrano, per tale motivo, dettare legge su tutto e tutti.
Questo nuovo sport è il tiro al bersaglio, in cui l’oggetto da colpire, lo avrete capito, è Massimo Moratti, ex Presidente nerazzurro.
Giorni addietro c’è stata la pessima battuta di uno degli Agnelli, che uscito dal gregge grazie al giocattolo Juventus non ha perso l’occasione per attaccare incivilmente Moratti, sempre e comunque per la storia della retrocessione in B e con il famigerato e demente appellativo del Jakartone .
Chissà l’Agnellino quanto tempo e quanto sforzo cerebrale avrà dovuto secernere per arrivare a tanto epiteto, quante ore avrà trascorso tra le pagine della Treccani per scoprire che Jakarta è la capitale dell’Indonesia e non un sottoprodotto della Kleenex.
Però, alla fine è riuscito ad inventare il Jakartone; che magia, che intelletto, che classe!!!
Ieri, non bastando i giullari presenti ai piani alti del nostro campionato, è stata la volta del clown Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, che ogni volta proprio non ce la fa a non passare da immenso essere regredito e talvolta pulsante e anche lui, dopo lo show del torinese, ha voluto dire la sua su Massimo Moratti, con queste deliranti parole: - È ingiusto che Moratti sia stato trattato così, sono molto dispiaciuto per lui. Io glielo avevo detto: caccia quel filippino...", con riferimento a Eric Thohir.
Poi, in perfetto stile Berlusconiano o “Agnellesco”, è ritornato sul discorso, capendo di averla fatta fuori dal vaso, ed ha corretto il tiro:- A Thohir voglio bene, ma non mi deve toccare Moratti.
Sì, veramente, questo omino dal cognome roboante, deve davvero voler una sacco di bene a Thohir e a tutti quelli delle Filippine, che tra l’altro c’entrano come il cavolo a merenda, dal momento che l’attuale presidente dell’Inter è indonesiano… Sì, vabbè lasciamo perdere è già molto che non lo abbia apostrofato di “Africano” o colono delle Isole Vergini…
Ora, è più che mai chiaro perché dall’estero col piffero vogliono venire da noi, che si buttano sulla Russia, sulla Francia, sull’Inghilterra e via dicendo, oltre che per i soldi, soprattutto per la paura di avere a che fare con siffatta schiatta.
Dulcis in fundo La domenica Sportiva, che ha chiuso la giornata dedicata al delirium tremens con un nuovo attacco da parte di Marotta, A.D. juventino, indovinate a chi? Troppo facile!?
Intanto, Massimo Moratti si è appositamente fatto confezionare un paio di mutande di latta... con i personaggi che circolano meglio tutelarsi…
Inserito da antonello il 27/10/2014 13:10:32
Agnelli e il suo entourage primeggia . Fai bene ad evidenziarne la miseria morale . Un sentito grazie
Inserito da OROLOGIO_1908 il 27/10/2014 13:01:53
Al di là della battuta infelice, Thohir non ha mai insultato Moratti e all'Inter sta lavorando seriamente.
Inserito da Ripier il 27/10/2014 13:00:13
Il signor Ferrero assomiglia troppo nei modi e nell'aspetto a un certo suo concittadino. Se ha definito il presidente Tohir un "filippino" non è altro che un maleducato razzista. Impari meglio a condividere il posto tra il consesso umano.
Inserito da FZR il 27/10/2014 12:59:25
In italia si ha ancora dei problemi con il razzismo , in primis nel capire cosa sia razzismo e cosa non lo è, Voglio dire...in italia quando si pensa al razzismo si pensa al nazismo alla schiavitù e al apart thide sudafricana...per quello l'italiano nel 2014 non si sente razzista...anzi si sente pure amico dei popoli perché in fondo in Italia ci vengono tutti. Fa niente se poi usiamo parole come filippino per insultare un indonesiano...o vucumprà per insultare un africano...tutte cose molto leggere simpatiche direte voi..ma trasudano un ignoranza e un arretratezza incredibile..in certi casi sarebbe più elegante mostrare un tatuaggio nazista e un razzismo convinto che certe battute proprio da italoti. Perchè poi quello che fa ridere è che qui si prendono in giro..e noi ci facciamo grandi parlando ancora di impero romano e di quanto siano nobili le nostre origini quando poi nel mondo anche gli italiani sono considerati una minoranza...fuori il mondo va avanti..noi siamo qua a prendere in giro filippini indonesiano..poi intanto questi venogno qua ..ci comprano con 2 noccioline (o banane se preferite) e ci insegnano anche le regole
Inserito da OLIVE il 27/10/2014 12:58:14
Ho gia' detto come Ferrero sia sgradevolee e inopportuno. L'altro aspetto purtroppo e' l'incapacita' del conduttore della TV di rilevare frasi offensive e razziste. Il conduttore della Tv appena Ferrero ha apostrofato Thohir come filippino doveva immediatamente rilevare la circostanza, chiudere il microfono e terminare il collegamento e chedere immediatamente scusa ai telespettatori. Non e' accaduto e neppure a quanto ne so e' accaduto che la direzione della stazione TV (non so se fosse la Rai o altro) e l'editore della trasmissione hanno richiamato il conduttore, chiesto scusa e almeno sospendere il conduttore. Purtroppo siamo indietro in tutto!!! Si parla di tolleranza zero per il razzismo, ma a vanvera e senza capire cosa significa.
Inserito da Potito il 27/10/2014 12:56:46
Sembra logico anche a me. Fa il finto svanito. E probabilmente trinca pure parecchio. Non vorrei essere nei panni di mihajlovic quando le cose cominceranno a girare meno bene..
Inserito da curling il 27/10/2014 12:53:36
Sei un testa di cazzo, ma hai ragione. E' gente da farci polpette
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