Intervista ad una ragazza speciale

Come sedurre una fiorentina (nel senso di una ragazza e non di una bistecca!) -II e ultima parte-

di Il Melo

Come sedurre una fiorentina (nel senso di una ragazza e non di una bistecca!) -II e ultima parte-

T.: Halloween o Carnevale?

Ragazza Speciale: Non amo nessuna delle due feste, ma per dovere di cronaca dirò Carnevale, perché è una tipica celebrazione italiana.

T.: iPhone o Galaxy?

R.S.: iPhone senza alcun dubbio!

T.: Dove preferisci torturarlo di acquisti, in un grande magazzino o nella boutique di Gucci?

R.S.: In un grande magazzino che vende Gucci; perché lì, inoltre, esiste spesso la possibilità di fermarti a mangiare della buona pizza e berti una birra.

T.: Via de’ Tornabuoni, per il panino tartufato o per vedere le luci di Natale?

R.S.: Per nessuna delle due cose. Mi piace passeggiare per questa via, quando c’è poca gente, quando non c’è caos, per andare da lì in via della Vigna Nuova, dove risiedo.

T.: Dove sei stata più volte, a Piazzale Michelangelo o nei pressi della statua del porcellino?

R.S.: Spesso vado in bici a Piazzale Michelangelo; sì, forse sono più spesso da quelle parti che nei pressi del porcellino.

T.: Piano di 50 metri quadrati in via Roma, o magione vicino Villa San Michele a Fiesole?

R.S.: Il mio appartamento in via delle Vigna Nuova… il restoè un di più!!! 

T.: Sneakers New Balance o Gucci, per lui?

R.S.: New Balance mille volte… come vedi le indosso anche io! Non voglio escludere niente, ma sono troppo affezionata alle N.B., sono anni che le indosso. Né occhi, né mani, come dicono le altre ragazze; il mio sguardo si concentrerebbe suoi piedi mentre la mia testa griderebbe: “ Anche lui le New Balance, che figooooooo!”

T.: Moscow Mule o Tequila Sunrise?

R.S.: Ahahahah (ride)… Costano uno “stonfo”!!!  Se possiamo permetterci una tequila, la prendiamo, ma non con altre aggiunte. Quando possiamo, mescoliamo il po’ di ciò che resta del mojito con un liquore alla pesca... le bibite più economiche e più assurde che potreste immaginarvi.

T.: Cosa ti fa più paura “ Rec4” o “Annabelle”?

R.S.: Non ho visto né l’uno né l’altro! Come film di paura o horror sono rimasta a “Non aprite quella porta 3D”e più che paura, mi ha disgustata.

T.: Se finite la notte per fare colazione a Le Giubbe Rosse, significa che beccherà di sicuro?

R.S.: Assolutamente no! Se finisco con lui al mattino alle Giubbe Rosse, vuol dire che non c’è riuscito prima, come può riuscirci all’alba?

T.: Che cosa significa “ Poi, ci sentiamo?”

R.S.: Che non è andata come credevo, o meglio, come credevamo e allora è consigliabile dirsi…arrivederci, hasta luego! Bye Bye! Auf Wiedersehen! Adeus! Au revoir…

E non vissero per sempre felice e contenti!

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    2 commenti per questo articolo

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    beh, l'ho già detto, se si tratta di tentare di sedurre una fiorentina dall'apparenza abbordabile, mentre sotto sotto quella figura angelica, si nasconde una forte personalità, tutto il disegno che l'uomo elabora, sfuma desolatamente. una donna, sia essa fiorentina piuttosto che romana o milanese, per essere conquistata, pretende molto dall'uomo specie se nella sua mente, ha già fissato come lo vorrebbe e non sempre è facile trovarlo su misura.

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