Allarme Terrorismo in Italia

Mossad, NSA, ma soprattutto l'Isis, avvertono: presto attacchi su Roma e il Vaticano

Inoltre, i servizi britannici avrebbero avvertito i colleghi europei del rischio di attentati sugli aerei, realizzati con un tipo di esplosivo invisibile agli stessi metal-detector

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Mossad, NSA, ma soprattutto l'Isis, avvertono: presto attacchi su Roma e il Vaticano

I servizi segreti americani hanno avvertito il Vaticano che la Santa Sede sarà il prossimo obbiettivo della lista dell'Isis. L’ha riferito iersera, in apertura del telegiornale, la tv di Stato israeliana Canale 1, che però non ha fornito altri dettagli.

L'attentato di Parigi, quindi, dovrebbe essere il primo di una serie di attentati in Europa: Roma sarebbe fra i bersagli primari dello Stato Islamico.

E la conferma emerge da informazioni raccolte dall'americana NSA (National Security Agency), come riportato dal giornale tedesco Bild am Sonntag : “Nelle intercettazioni è stato fatto anche il nome di Roma. Piani concreti tuttavia non sono noti”.

Attenzione ai terroristi camuffati da rifugiati.

Commando terroristici formati da 4 unità sarebbero diretti in Europa, talvolta travestiti come profughi”, si legge sulla testata germanica che mette in risalto le informazioni raccolte dai media americani sul rischio ancora grosso di un altro attentato in Europa.

In merito alla capitale italiana, il Bild relaziona del video di minaccia divulgato dall' Isis.

Le informazioni su Roma si trovano in un ampio articolo (che ha come sfondo fotografico il Colosseo) dedicato alle capitali europee che potrebbero, dopo Parigi, venire assaltate.

Il tabloid tedesco inoltre, evidenzia alcune dichiarazioni di esperti dell'intelligence come il generale americano Michael Flynn, a capo fino ad agosto dei servizi segreti militari Usa (Dia), che avverte: “Attentati del genere non dovrebbero meravigliarci. Ne vedremo degli altri”.

Anche Andrew Parker, capo dei servizi segreti interni britannici MI5 (Security Service), arriva a dire, con toni inquietanti che è “cresciuto il rischio di un attentato con numerosi morti”.

E proprio i servizi britannici avrebbero avvertito i colleghi europei del rischio di attentati sugli aerei, realizzati con un tipo di esplosivo invisibile agli stessi metal-detector.

Al Quaida avrebbe pubblicato rapporti dettagliati di siffatta progettazione in internet.

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