Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
La locandina del programma
La scorsa primavera è andata in onda su Italia2 la prima edizione de “La Casa degli Assi”, versione italiana del collaudato format francese “Maison du Bluff”. Il programma, a metà fra un talent sul Texas Hold’em e un reality, ha raggiunto un alto share e per questo i produttori hanno deciso di dar vita a una seconda edizione, che sarà trasmessa da marzo su Italia 1.
L’allestimento della seconda edizione de La Casa degli Assi è già iniziato: la lussuosa villa in cui i 12 concorrenti vivranno, spiati dalle telecamere, si trova nell’isola di Malta, e sono cominciate le selezioni per prendere parte allo show. Come lo scorso anno, i metodi per diventare uno dei 12 concorrenti che si sfideranno al tavolo verde per vincere 50 mila euro in gettoni d’oro sono due: i casting a Roma e Milano oppure i tornei gratuiti settimanali su Pokerstars.it.
I due canali di selezione consentono di scegliere concorrenti adatti alle due diverse modalità di gioco. Ci sono infatti pokeristi che preferiscono il poker online e altri che prediligono i tornei dal vivo, nonostante le regole del poker siano comunque le stesse. Lo stesso discorso vale per le nozioni da conoscere quali il calcolo delle probabilità legato a certe carte, il calcolo delle pot odds e così via: sono sempre uguali, eppure i due tipi di gioco si differenziano. Innanzitutto, non potendo vedere gli avversari in volto nei tornei online, sono scongiurati i tellsdi chiunque, e poi i professionisti giocano su molteplici tavoli contemporaneamente. Le partite live, invece, scorrono più lentamente e contano sulla psicologia e talvolta sulla conoscenza dell’avversario.
Nella scorsa edizione de La Casa degli Assi Gianluca e Pippo, i 2 concorrenti entrati nel programma tramite selezione online, hanno dimostrato di essere degli ottimi giocatori e hanno resistito fino all’ultima puntata, vinta dal giovane bresciano Daniele Palini. Daniele era stato selezionato tramite casting ed era riuscito a colpire Pier Paolo Fabretti, campione di poker e membro del team PokerStars Pro, che racconta a Repubblica.it: «Daniele Palini mi lasciò un'ottima impressione già durante i provini, poi è stato bravo a migliorare le proprie skills, a vincere e devo dire che anche ai tavoli ha mostrato di essere un vero giocatore».
Fabretti sarà di nuovo uno dei giudici che si occuperà dei casting, insieme ad altri professionisti come Luca Pagano, riconfermato direttore de La Casa. I casting contano migliaia di partecipanti e le prove per trovare i 10 più adatti al format sono severe. È importante capire che ne La Casa degli Assi 2 non entreranno dei campioni, ma giocatori appassionati con buone conoscenze di base e soprattutto predisposti al miglioramento. Non è un caso che Fabretti abbia sottolineato il fatto che Palini sia riuscito a migliorare le proprie skills: questo è uno degli obiettivi del programma che, tramite coach qualificati, mira a incrementare capacità e conoscenze dei concorrenti.
Un altro obiettivo è poi quello di avvicinare le persone, in questo caso gli spettatori, al mondo del Texas Hold’em. Non tutti conoscono questa disciplina, oppure sono legati al ricordo del vecchio poker in cui servivano buone carte e tanta pazienza. La variante Hold’em premia invece conoscenza, abilità di calcolo ed esperienza accumulata sul campo di gioco. Contando su concorrenti preparati, ma con molte cose da imparare, e su insegnanti qualificati che spiegheranno di volta in volta qualcosa d’importante sul poker, anche il telespettatore inesperto potrà immergersi in questo mondo.