Profondo rosso milanese

Altri tiri Mancini; sbaglia formazione e perde con il Torino

Errori alla Mazzarri, che l’attuale tecnico nerazzurro però non può assolutamente permettersi

di  

Obi sta al calcio come la Bindi a Miss Italia.

Eppure il Mancio continua a dar fiducia a giocatori che difficilmente avrebbero un posto fisso in squadre di serie B. Ma non c’è niente da fare, non ha ancora capito di avere tra le mani una mezza compagine di raccattati e, nonostante ciò, continua nei suoi assurdi esperimenti con questo o quello pseudo giocatore.

Sostituisce l’infortunato D’Ambrosio con Donkor uno che col pallone ha litigato sin dai primi vagiti; toglie Podolski, e non si capisce il perché, in quanto sino ad allora è stato l’unico a svariare e a tirare, per far subentrare Shaqiri che, ormai, è risaputo, dovrebbe partire sin dall’inizio perché ad un giocatore fermo da oltre un mese non puoi fargli fare pochi minuti di riscaldamento per poi buttarlo nella bolgia di San Siro (la partita di Coppa Italia con la Samp doveva insegnare, invece…).

Dodò che ci stava a fare lì in panchina? Hernanes, molto più allenato e consapevole del “valore” dei suoi compagni, sarebbe maggiormente servito alla causa.

L’immobile Icardi, inutile per tutti i 90’, non poteva, e doveva, essere sostituito da un centravanti puro come Puscas?

Mancini alla stampa ha proferito queste testuali parole : “Abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Male il risultato.” 

Se quello che si è visto ieri è ciò che deve o dovrà fare l’Inter da qui alla fine, è da ben consigliare, i tifosi interisti, che si preparino a un bel tuffo nelle sabbie mobili.

Ma, aritmeticamente, la Beneamata potrebbe ancora vincere il campionato…

Le vie di Mancini sono infinite…