A parte essere inglese

Le tante ragioni per cui devi bere il tè

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Le persone a cui non piace il caffè sono molto difficili da inquadrare.

Provate a immaginare.

Sei in una riunione di lavoro nella quale tutti i chief manager e gli alti dirigenti della tua impresa sorseggiano i loro caffè americani e i loro espressi doppi, mentre tu bevi avidamente la tua cioccolata calda.  

Potrebbero, orbene, non prenderti sul serio come in realtà meriti.

Perché?

Semplicemente per i baffi alla cioccolata che ti sei disegnato sulla faccia.

E così è molto consigliabile incominciare ad affezionarsi al tè. Questa millenaria bibita è sempre stata irrimediabilmente associata alla nostra infanzia, alle malattie gastriche che tua madre cercava ogni volta di farti passare massaggiandoti la pancia delicatamente.

Ma, nel corso del tempo, s’inizieranno ad apprezzare le sue bontà e benefici, che non saranno pochi.

E tutto andrà a tuo favore. Perché nella città in cui vivi, da tempo, sono nati locali specializzati in tè come se avessero piantato semi giganteschi di camellia sinensisnelle fogne.

Il tè matcha, o tè verde giapponese, è suscettibile di trasformarsi nel nuovo caffè, il nuovo gintonic con bonsai, il nuovo formaggio di capra con cipolla caramellosa, il nuovo yogurt gelato, o il nuovo coriandolo.

Vi chiedete il perché?

Ora vi spiego.

1) Il tè tira fuori l'anima ottocentesca che tutti portiamo dentro.

Cosicché, mentre bagni i pasticcini all'ora di merenda, puoi immaginarti in una casa avita vittoriana che ordini al tuo maggiordomo di lustrarti gli stivali e di mettere le cavalcature ai tuoi destrieri perché di lì a poco uscirai prima dell'imbrunire.

Da protagonista di un’opera di Bukowski passi a convertirti nel personaggio principale di un romanzo di Jane Austen innamorato, sopra ogni cosa, delle restrizioni sociali.

O, meglio ancora, ti trasformi in Vivien Leigh in “Via col vento”

2) Il tè ha più proprietà di Julio Iglesias. Una semplice ricerca su Google ti confermerà che è un grande bruciatore di grassi, soprattutto quello della pancia; aiuta a prevenire alcuni tipi di cancro; è un potente antiossidante; possiede un alto livello di polifenoli (molecole organiche naturali); è una grande fonte di energia; previene le rughe.

3) E’ la seconda bevanda più consumata al mondo dopo l’acqua.

4) E’ senza tempo. Si può prendere in qualsiasi momento e in qualsiasi stagione. È così atemporale  che è sopravvissuto a millenni e millenni. In Cina, alcuni testi, situano il tè nel X secolo aC. 

Oltre ai vari tipi di tè, si può scegliere quello tradizionale o anche unito al cibo.

5) Il Cappellaio Matto  in  “Alice nel Paese delle Meraviglie”  beve il tè. E tutti amiamo quel folle e il suo “felice non compleanno”. 

6) Niente di meglio di una buona tazza di tè per riscaldarsi a dovere. E’ un gas naturale a basso costo. È tanto efficace che una volta, mia nonna, rimase tutto l'inverno con la lingua bruciata.

7) Se sorseggi del tè freddo, ti sembrerà d’essere in un bar di strada di Saint Louis, mentre ti sventagli con una copia del Daily Missouri Republican.

8) Non è valida neanche la scusa che è una bibita noiosa, perché il tè con un piccolo rinforzo di whiskey ossigena alla grande.

9) Il tè è sinonimo di riunione. E pertanto, non possiede l'individualismo, a volte cosciente, del caffè. Non tanto in Italia, quanto in altri Paesi. In Inghilterra è un simbolo cerimonioso, un atto sociale intorno ad un cream-tea, con focaccine tipiche del Regno Unito.

In Giappone le case del tè sono un ristagno di pace. In Russia le persone si riuniscono tradizionalmente di fronte ad un samovar.

10) E’ stato rivoluzionario. 45 tonnellate di tè furono gettate in mare dai coloni americani nel 1773. Un atto di ribellione contro la metropoli britannica.

Ecco spiegato perché da oggi, anzi da subito, devi darti al tè…