Grande Toro grazie a Ventura

Inter, 3 punti di speranza mentre Milan e Juve continuano la guerra mediatica

La Sampdoria (1-1) arranca in casa con il Sassuolo ben messo in campo da Di Francesco mentre la Fiorentina batte l’Atalanta (3-2) non con poche difficoltà

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L’Inter di Mancini, dopo tre sconfitte consecutive, torna alla vittoria senza, comunque, farsi mancare quell’attimo di follia nel reparto difensivo che contraddistingue le sue prestazioni dall’inizio del campionato.

Sull’uno a zero per la Beneamata, una serie di lisci da far invidia alla premiata orchestra Casadei, con palo e errore alla Ridolini di Dybala, l’hanno salvata da un’altra possibile notte da horror.

Invece il pallone, della grande promessa del Palermo, è andato a finire a comporre un’orbita kepleriana e l’Inter ha meritatamente vinto e…convinto.

Il Brozovic visto iersera è parso veramente un gran bel giocatore, coadiuvato da un Guarin vecchio stampo (suo il primo goal) e da Medel da applausi davanti alla difesa.

Sufficiente la prova di Ranocchia, così come quella di Santon, mentre Jesus è sempre più il vero punto di riferimento del settore difensivo.

Dodò se imparasse anche a tamponare i dribbling degli avversari potrebbe tranquillamente diventare inamovibile…se imparasse, appunto!

Icardi è un bomber alla Boninsegna e quando gli capita la scaraventa dentro o sui legni e se non esulta chi se ne impippa. I “giornaloni” tutti, quelli sportivi e non, hanno evidenziato la grande prestazione di Maurito, ma con l’aggiunta maliziosa “non ha esultato”.

Per Mancini, se il suo centravanti continuasse a buttarla dentro così continuativamente, non solo se ne fregherebbe altamente del suo “snobbistico” non esultare, ma addirittura lo farebbe aggiungere al suo contratto.

Intanto che, Milan e Juve continuano la loro disgustosa kermesse a base di allusioni e becere frasi, il Napoli sembra destinato a diventare l’incubo della Roma per la conquista del secondo posto. Quest’ultima ha battuto il Cagliari di Zola (1-2) ma il distacco dai bianconeri riamane ancora abissale.

La Sampdoria (1-1) arranca in casa con il Sassuolo ben messo in campo da Di Francesco mentre la Fiorentina batte l’Atalanta (3-2) non con poche difficoltà.

Il Torino di Ventura vince agevolmente a Verona (1-3) a dimostrazione, ancora una volta, che se il manico è buono si può fare a meno anche di Cerci e Immobile. Un 8 a Ventura.
Stasera Lazio Genoa.