Pulchrum vitam maturescere

Ciò che si può fare a 50anni e quello che non si poteva a 40 e 30

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Raggiungere i 50anni è di per sé un risultato di cui dobbiamo essere più che orgogliosi.

In una società nella quale regna incontrastata la dea giovinezza e, in cui, se non sei ancora stato intervistato da Dara Bignardi prima dei 22 sei ritenuto spazzatura, potremmo arrivare a pensare che i 50 altro non siano che il principio della fine della nostra strada.

Tuttavia, noi di Totalità, famosi bastian contrari, dimostreremo che nulla è più lontano dalla realtà in merito a quanto sopra.

Perché se ci riflettete, la vita finora si è basata su una promessa costante che si basa sulla frase “la prossima volta sarà sicuramente meglio”. 

Così, l'adolescente sogna di essere quanto prima adulto, il ventenne si è fatto giuramento di una pienezza vitale che gli arriverà al compimento dei 30, quest’ultimi hanno stretto un patto tra sé e sé di arrivare ai 40 ricchi e famosi. Poi, c’è la frangia dei cinquantenni, a cui trema loro la barba al solo pensiero di incamminarsi verso i 60.

Ed è per questo che si rifugiano nelle nuove sneakers, che iniziano a fare sport, acquistano gli odiatissimi pantaloni a vita bassa e si pettinano verso il davanti solo per cercare di ritardare l’inevitabile perdita.

Ciononostante, pochi sanno che i 50 porteranno una serie di vantaggi che le altre 4 decade non possiedono.

E che vi convinceranno, quanto basta, a ripristinare quel sorriso -da orecchio ad orecchio- che avevate messo nel dimenticatoio.

Ecco, dunque, ciò che sarete in grado di fare dopo i 50anni.

1) Giustificare ogni cosa con la crisi. Se qualcosa è veramente stata fatta bene è quella di avere impiantato nella società l'idea della crisi dei 50anni. È la scusa perfetta per fare assolutamente tutto quello che vi pare durante la decade, o parte di essa, che avrete davanti.

Volete fare colazione a pizza e sacher? La crisi. Sono le 4 di mattina e ancora non avete chiuso occhio per i 16caffè ingurgitati durante la giornata? La crisi. Avete dimenticato l’anniversario di matrimonio? La crisi. E così, con tutte le altre possibilità che si possono immaginare.

2) Non pettinarsi. Se siete fra quei fortunati che sono arrivati fino a questa età con qualcosa in più che qualche idea in testa, congratulazioni, avete vinto il diritto a non dovervi pettinare mai. La vostra chioma ribelle al vento è la dimostrazione del vostro potere e della superiorità genetica. Se, al contrario, riflettete il sole come se foste il Guggenheim, vuol dire che oramai non avete più obblighi con la società. Smettetela di preoccuparvi e gettate pettine e spazzola nell’immondizia.

3) Comprarsi una Porsche. Guardare il punto 1.

4) Dire che non cambierete. Ai 40 ancora mantenete quella piccola speranza di correggere certe manie o vizi che avete continuato ad acquisire durante tutta la tua vita; per esempio non essere così testoni, evitare le discussioni, mantenervi calmi… Un'infinità di nerbi coi quali fustigarvi perché apparentemente, ancora siete in tempo per cambiare. Sono finite le giustificazioni verso terzi. Ora siete come siete.

5) Avere i capelli grigi senza farne un dramma. Chissà, forse i capelli bianchi sono stati un tema che vi ha stancato durante la vostra vita, ma è arrivato il momento in cui occorre smettere di trasformarlo in un promemoria che sta arrivando la vecchiaia, per trasformarlo in un appunto che: a, avete ancora i capelli b, vi siete trasformati in quel maturo e attraente uomo al quale anche le ventenni mirano.

6) I baffi. Ai 50 il baffo non vi trasformerà più in un membro dei Village People. Fortunatamente, neanche vi trasforma in una di quelle persone che odiano ciò che rappresenta quella band. Ai 50 i baffi smettono di essere un “segno” e si trasformano semplicemente in baffi. Per strano che possa sembrare.

7) Vivere lontano dai genitori. La crisi ha ceduto ai 50anni una delle cose positive che prima avevano i 30 e i 40: l'indipendenza. Con un po' di fortuna, la vostra busta paga vi darà l’opportunità  per condividere l’appartamento o cercare una stanza in una pensione senza stelle. Finalmente la vita vi sorride.