Abetone. Quando la neve, gli sci, gli impianti di risalita

L’Abetone e lo sci: una storia lunga un secolo. L'ultimo libro di Clarissa Tonarelli

di Domenico Del Nero

Una eccellenza toscana che si rinnova ogni inverno. L’Abetone è una nota stazione sciistica, anche se forse non sufficientemente valorizzata: uno splendido habitat naturale di conifere che costituisce un vero e proprio gioiello della natura, polo d’attrazione per tutte le stagioni, non solo  i mesi invernali. E anche, non si deve dimenticarlo, prezioso scrigno di memorie storiche.

Clarissa Tonarelli è un personaggio davvero interessante: oltre a gestire insieme alla famiglia un rinomato e confortevole albergo della zona (l’hotel Primula) è anche  una appassionata cultrice  del territorio e della storia locale. Già autrice nel 2010 di Quando la neve, l'Abetone. Le donne..., la Tonarelli ha ora “rilanciato” con un nuovo testo, Abetone. Quando la neve, gli sci, gli impianti di risalita, presentato a febbraio con un grande concorso di sindaci della montagna pistoiese e autorità locali, appassionati di sci e con un “testimonial” davvero d’eccezione:  Paride Milianti, originario del “Pianaccio”, tre volte Campione Italiano Assoluto nello slalom speciale e nello slalom gigante che  nel 2001 ha accompagnato il duca d’Aosta  nella “spedizione del centenario” al Polo Nord Un personaggio di poche parole, ma di grande fascino e con una  bellissima storia che l’autrice ricostruisce con tocchi sapienti.

Uno dei pregi di maggiori di questo libro è infatti il “racconto”. Sarebbe facile in un soggetto come questo cadere nell’aridità, limitarsi a snocciolare dati statistici conditi da qualche ricordo più o meno aneddotico; ma nella Tonarelli non c’è solo la precisione della ricerca (che comunque non guasta)  ma anche e soprattutto un profondo amore per quel passato e per quella storia che sono poi anche le sue e della sua famiglia.   “ I vecchi più vecchi dell’Abetone raccontavano a Indro Montanelli , nel 1937, che la prima apparizione degli sci sull’Appennino si ebbe all’inizio del secolo con il passaggio del diavolo con i piedi rialzati”…

Un bellissimo incipit da C’era una volta, che narra la prima, fatidica apparizione di quei legni ricurvi in quel dell’Abetone e soprattutto, dello spirito imprenditoriale dell’albergatore Pietro Petrucci, che dopo alcuni …. scivoloni alquanto dolorosi iniziò la produzione di sci di legno contagiando, dopo  più che comprensibili reticenze iniziali, anche amici e paesani. E non passò  molto tempo che, in quel primo scorcio di  ventesimo secolo non ancora arrossato dal primo conflitto mondiale, Petrucci  iniziò ad istruire anche personaggi d’altro (e … d’alto) tipo: i Ricasoli, i Guicciardini,gli Antinori … insomma, la crema della nobiltà fiorentina non tardò a mostrarsi entusiasta della neve abetonese e delle sue possibilità.

La storia prosegue … in discesa libera, ma con ordine e metodo: la storia degli impianti, di risalita, una vicenda che comincia nel 1937 e si snoda per diversi decenni: un vero e proprio “percorso a ostacoli” tra tentativi di monopolio, soprattutto ad opera del pioniere di quegli impianti, Pacino Pacini,  il lancio durante il periodo fascista poi fatalmente interrotto dalla guerra, la grande ripartenza degli anni ’50 e il nuovo momento d’oro negli anni ’70, sino ai nostri giorni.  E  naturalmente il libro è anche storia di personaggi: dei campioni, anzitutto, a partire ovviamente dal grande Zeno Colò, ai podestà e ai sindaci, con un cenno alla tante celebrità che hanno “nobilitato” le piste abetonesi.

Altro punto di forza del volume è senz’altro il ricchissimo apparato iconografico: cartoline ma soprattutto tante foto inedite , che sono un vero e proprio commento visivo alla storia narrata: suggestiva, per fare solo un esempio, la foto di una nobile famiglia inglese che nel 1915  si  avventura in una passeggiata all’Abetone su rudimentali sci di legno; immagini degli anni ’30, della costruzione degli impianti, dei campioni, di vita quotidiana.

Un vero e proprio affresco di una storia tutta toscana, da leggere con piacere e degno di essere conosciuto e apprezzato, non solo dagli amanti della montagna.  Un solo “difetto”; il libro è stato stampato in forma autonoma e  non è di facile reperibilità: si trova quindi, oltre che all’Albergo Primula, quasi esclusivamente in edicole e librerie locali.

 

 

Clarissa TONARELLI, Abetone. Quando la neve, gli sci, gli impianti di risalita… settanta anni di storia e racconti, 2015.