Opprobrium Italia

Buttati a mare 12 migranti perché di fede cristiana. Intanto i musulmani vengono ospitati in hotel con menù personale

Le forze dell’ordine ritengono che le confessioni dei migranti siano coerenti

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La Polizia italiana ha arrestato a Palermo quindici migranti, tratti in salvo questa settimana nelle acque vicino alla Sicilia, per aver gettato in mare almeno dodici cristiani durante il loro viaggio dalle coste del Nord Africa.

Durante questo dramma -in cui sono annegati almeno 400 persone- sono stati buttati a mare perché di fede cristiana, a differenza degli assalitori tutti musulmani. Questo quanto hanno riferito dirigenti della polizia nella loro dichiarazione, nella quale affermano che i 15 detenuti sono accusati "di omicidio plurimo aggravato da odio religioso". 

Le testimonianze di alcuni sopravvissuti concordano sul fatto che l'azione espulsiva è arrivata dopo una durissima discussione religiosa.

Le forze dell’ordine ritengono che le confessioni dei migranti siano "coerenti", come riferito anche da fonti giudiziarie consultate. 

Ci sarebbe addirittura un’identificazione fotografica di alcuni dei presunti responsabili del lancio di immigrati fuori bordo. Il procuratore aggiunto, Maurizio Scalia, ha già ricevuto un rapporto sulle indagini e ha chiesto 48 ore per confermare gli arresti.

I quindici detenuti immigrati appartengono a uno dei tre gruppi di persone che sono arrivati a Palermo mercoledì su tre navi italiane che li ha salvati nel Canale di Sicilia .

La testimonianza, di altri quattro immigrati soccorsi giorni prima, ha rivelato che ci sarebbe stato un altro relitto con 41 morti sempre nel Canale di Sicilia. I quattro, hanno viaggiato in gommone e sono stati presi a bordo della nave ‘Foscari’ della Marina Militare Italiana.

I quattro sopravvissuti hanno testimoniato davanti agli operatori umanitari e alla polizia, che sta valutando il loro racconto. 

Nei giorni passati, l'Italia ha ricevuto circa 10.000 immigrati arrivati dalle coste del Nord Africa. Il presidente della Conferenza delle Regioni d'Italia, Sergio Chiamparino, ha detto che si tratta di una "vera e propria emergenza umanitaria".

L’Italia è un Paese di larghe vedute, dove si scarcerano gli assassini e si tiene in galera il gossipparo Corona; dove chi butta giù da una barca persone di fede religiosa, viene sempre e comunque trattato coi guanti; dove certe pensioni non raggiungono i 500€ mentre, poi, si ospitano potenziali jihadisti in hotel, con tappeti per pregare e menù halal.

Vergogna Governo, testes recepit nihil hoc pulmentum.