Inter 0 Banti 0

Albert Camus e la poetica dell’assurdo; Inter Milan e la poetica dell’assurdo, nell’assurdo

Un altro record si va ad appiccicare come medaglia al valore alla maglietta nerazzurra: unica squadra alla quale viene annullato un autogoal per fuorigioco

di Il Melo

Albert Camus e la poetica dell’assurdo; Inter Milan e la poetica dell’assurdo, nell’assurdo.

Un altro record si va ad appiccicare come medaglia al valore alla maglietta nerazzurra: unica squadra alla quale viene annullato un autogoal per fuorigioco.

Prima viene convalidato, poi il ripensamento, infine, in piena poetica dell’assurdo pedatorio, viene annullato.

E uno strano effluvio di arbitraggi d’altri tempi viene ad incastrarsi nelle nostre narici.

Banti ieri sera ha assassinato il gioco del calcio, con decisioni solo a favore di una squadra, quasi avesse avuto l’ordine, ma sicuramente sono solo sensazioni, di portare a termine l’incontro sul niente di fatto.

Così è stato.

In aggiunta, oltre ad altri episodi inammissibili, un clamoroso, gigantesco penalty non è stato considerato, sol perché l’azione è avvenuta nell’area sbagliata.
Sì, certamente, non sarà così, sono solo sensazioni.

Niente di peggio può esistere nell’emisfero calcistico che esultare per un'autorete in un derby che hai vinto e scoprire che il guardalinee fuori di testa in occasione del rigore che doveva segnalare, è lucidissimo invece di fronte ad un intervento, molto dubbio, di Palacio nei pressi dell’area della squadra che non doveva perdere.

Non voglio aggiungere altro, basta questo e avanza. Tanto, sono solo sensazioni!