Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Nasser Ibn Ali Al Ansi
Il leader di Al Qaeda della Penisola Arabica (AQAP) Nasser Ibn Ali Al Ansi è stato ucciso in un attacco aereo drone condotto dagli Stati Uniti in Yemen, come ha informato un portavoce del gruppo terroristico in un video pubblicato ieri dal web site Intelligence Group.
Ansi apparso in altri video, come quello di Al Qawda, si era assunto la responsabilità degli attentati di Parigi contro la rivista satirica "Charlie Hebdo", così come dell’uccisione del fotoreporter britannico, Luke Somers e del professor sudafricano Pierre Korkie .
Il sito web dedicato al monitoraggio delle attività dei gruppi terroristici, ha inoltre indicato che Ansi è morto lo scorso aprile nella città di Mukalla insieme ad altri membri della famiglia.
Funzionari degli Stati Uniti hanno confermato alla CNN la dipartita del leader jihadista, ma non hanno fornito ulteriori dettagli sull’azione che ha portato a questo gesto finale o se, realmente, sia stata opera di un drone.
Gli USA, unico paese che conduce attacchi aerei con droni nello Yemen, considera il ramo di AL Qaeda nella penisola arabica, come uno dei più pericolosi della rete jihadista .
L’AQAP è sorto nel 2002 in Arabia Saudita, ma i funzionari sauditi hanno limitato la sua capacità negli anni successivi e nel 2009, il gruppo è riemerso dopo la fusione con la sezione yemenita.
In una dichiarazione, rilasciata nel 2010, l'AQAP ha tenuto a precisare che il punto focale della loro azione sarebbe stato “la cacciata degli ebrei e dei crociati dalla penisola arabica, la restaurazione del Califfato Islamico, l'imposizione della sharia, la legge islamica, e la liberazione delle terre musulmane dagli infedeli.”