Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
uando la televisione si occupa di argomenti e temi che oggi vengono definiti “di confine” compie sempre delle operazioni che, quando va bene, sono inutili, quando – ed è il più delle volte – non va così si rivelano essere prodotti commerciali destinati ad aumentare la confusione nella gente. Questo avviene sin dai tempi remoti di Piero Angela con le sue “indagini sul Paranormale”, al quale fece seguito tutta una serie di epigoni scientisti che raggiunge l’acme con Odifreddi, Augias e la buonanima della Hack. Poi arrivò “Voyager” – io continuo a prediligergli la versione di Crozza – e insieme con lui, la risposta Mediaset, “Mistero” rivolto quest’ultimo ad un pubblico più facile, di giovani che adorano sentir ciarlare di complotti occulti tra rettiliani alieni e forze del male, il tutto condito da un taglio molto pop e trendy.
In controtendenza sempre Rete 4 da qualche settimana ci presenta “La strada dei Miracoli” condotta in maniera garbata ed elegante da un’equlibrata Safiria Leccese. Il che è già qualcosa, lasciati perdere gli “scoop” da “Lucignolo” di “Mistero”.
Nella puntata di martedì 26 maggio, si tratta di uno degli argomenti più ardui, difficili, discussi e scabrosi di sempre: le possessioni demoniache e gli esorcismi.
Campo estremamente minato e pericolosissimo anche per coloro che se ne occupano da anni con attenzione e cura. Argomento che riguarderebbe non solamente la Fede ma anche la Medicina, la Psichiatria, l’Antropologia Culturale e tanto altro per non essere licenziato come il solito tema a metà tra il morboso e lo spettacolare.
La trasmissione ho visto che fa ricorso anche ad alcuni sacerdoti che compiono da decenni un’intensa attività nel settore. Non sono degli sprovveduti, ammesso che ve ne siano mai stati. Avendo avuto modo e maniera di conoscere spesso degli esorcisti posso garantire che vengono sempre scelti non soltanto per doti di fede non comune ma anche per una profonda competenza e cultura, anche in ambito scientifico e che comunque collaborano ormai strettamente con medici, psichiatri e antropologi. Poi ognuno ovviamente è libero di credere o meno, ma questi sono dati di fatto.
Naturalmente il “politically correct”, la turpe sindrome della “par condicio” ha portato gli autori del programma a voler contrapporre a Don Davide Banzato lo scientista giornalista tuttologo Alessandro Cecchi Paone.
Naturalmente le inquadrature delle telecamere non mancano mai di sottolineare le espressioni di disprezzo presenti sulla mimica facciale di Cecchi Paone quando vengono presentati argomenti e temi sui quali lui è in titale disaccordo.
Certo, una voce “critica” ci vuole anche, tuttavia sarebbe anche bene che tale “dissidente” s’informasse meglio sugli argomenti che andrà a contrastare.
Quello di ieri, l’esorcismo e la possessione appunto, ha dimostrato con quanta e quale superficialità l’ottimo Cecchi Paone abbia affrontato il tema.
Ripeto, si può anche non credere a tali fenomeni, ma quando esistono fonti accertate, documentate, provate di eventi che esulano dalla nostra serissima conoscenza scientifica bisognerebbe almeno avere il buon gusto di tacere e sospendere ogni giudizio in nome di un “non so” e accettare il legittimo dubbio che - almeno per ora – la scienza non possa spiegare ogni cosa.
Quindi sorrisini di scherno, faccette supponenti, smorfie irridenti e quanto altro produce Cecchi Paone, quando inquadrato dalle telecamere, non fanno certo guadagnare punti al suo curriculum di giornalista scientifico ma lo pongono, equivalente contraltare illuminista, a un qualsiasi Adam Kadmon senza maschera.
Negare ogni cosa, questo un volteriano come il Nostro dovrebbe saperlo, equivale in realtà ad ammettere ogni cosa, e ciò, se lo lasci dire, non è molto “scientifico”.
Inserito da Paolo il 08/06/2015 19:16:07
CONDANNATO DAL TRIBUNALE DI IMPERIA IL PRESENTATORE TV ALESSANDRO CECCHI PAONE PER INGIURIE. DURANTE IL FESTIVAL DI SANREMO DISSE…/ LA STORIA Dopo la discussione dei due avvocati il Giudice Bonsignorio ha confermato la condanna di primo grado. L’imputato dovrà inoltre pagare le spese processuali che ammontano a1800 euro
Inserito da thorlara il 02/06/2015 22:17:56
Sono perfettamente d'accordo con Fra, è veramente un personaggio pietoso!Come mai la trasmissione l'ho invita? A me indigna vedere le smorfie ed i sorrisetti di questo ignorantone presuntuoso......Richiamate don Davide!
Inserito da Claudio Lanzi il 02/06/2015 20:48:50
" C'è qui un pavone" purtroppo, sarebbe stato un ottimo inquisitore. Apodittico nelle sue sentenze, sposta la sicurtà fideistica sulla sicurtà scientifica. Per cui appare dogmatico ed utilizza la medesima liturgia di chi non ha dubbi. Gli psichiatri sono i nuovi illuminati, i nuovi detentori del depositum fidei. E che vuoi di più?
Non possiamo nn dirci conservatori, e allora attenti con la santificazione della tecnologia
Quel che la Corte Suprema non ha considerando riguardo al divorzio
Perché la destra sta sparendo dall'agone politico
Mettete la museruola ai genitori incoscienti
Se le donne vincono quando in politica i migliori rinunciano
Terremoti, risate e ipocrisia
1995-2015 An, dopo l'illusione di una destra al governo il fallimento per manifesta incapacità
Lo tsunami Cofferati e lo struzzo Renzi
Tutti gli errori di Berlusconi pagati nei sondaggi che premiano la Lega
Quell'odioso doppiopesismo che elegge l'ipocrisia a sistema di giudizio