la legge italiana

Padre Fedele Bisceglia prima accusato di stupro ripetuto ai danni di una suora, poi assolto dalla stessa corte

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Colpevole per la strana giustizia italiana di aver stuprato in più occasioni una suora e condannato a nove anni e tre mesi dalla Corte d'appello di Catanzaro, Padre Fedele Bisceglia è stato ieri assolto "perché il fatto non sussiste" e "per non aver commesso il fatto", dalla stessa corte dopo che la Cassazione aveva annullato la prima sentenza di secondo grado.

Ma guarda un po', l'italica legge che torna sulle sue posizioni, ma nel frattempo distrugge mortalmente il solito innocente denunciato dalla suora di turno. Situazioni viste e riviste.

Pena ridotta a tre anni e quattro mesi per il segretario dell’ex frate, Antonio Gaudio, assolto dalle accuse di violenza sessuale sulla religiosa, ma per abusi su una ospite dell’Oasi Francescana di Cosenza.

"Sono commosso", ha detto immantinente Padre Fedele, che non era presente in aula. 

"Sono ampiamente soddisfatto del risultato, frutto di un lavoro durato 10 anni", ha aggiunto il suo legale, Eugenio Bisceglie, "Ringraziamo tutto lo studio e la Andrea Felci investigazioni che ha collaborato con noi".

E al frate è andata bene, pensate a tutti quelli dentro ingiustamente, dei quali la giustizia italiota si è volontariamente dimenticata. Un giorno potrebbe toccare anche a noi...e, forse, ci è già toccato.