Nuovi metodi di tortura mortale

Nuovo filmato dell'orrore prodotto dalla brigata di assassini dello Stato Islamico

E Obama che fa? E l'Europa che fa?

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Il gruppo jihadista dello Stato Islamico ha risposto ai notevoli progressi curdi in campo di battaglia con un video di sette minuti di vero e proprio terrore. 

I jihadisti hanno reso visibile la registrazione dell'assassinio barbaro e bestiale di 15 prigionieri in tre modi diversi, ognuno dei quali è stato filmato nei mini dettagli e con un sofisticato assemblaggio finale firmato dagli assassini islamici che controllano la provincia irachena di Ninive. Dopo diverse decapitazioni e la masterizzazione di un prigioniero dal vivo, il gruppo cerca di sorprendere il pubblico e seminare il terrore tra i nemici che guardano tale scempio.

Uno per uno, i detenuti hanno dovuto confessare i crimini che gli accusavano i folli delinquenti dell'Isis. 

Si vedono chiaramente un incappucciato, almeno quattro persone ammenettate e un marchingegno sinistro, in pieno deserto. Poi bloccano le porte di questa macchina. Si trova a pochi metri di distanza dai prigionieri, quando all'improvviso spara un lanciarazzi. Il marchingegno diventa una palla di fuoco e in mezzo ad essa solo strazianti grida di dolore. 

Altri cinque uomini con tute subacquee arancioni sono introdotti in una grande gabbia, mentre una gru lentamente li immerge in una piccola piscina. Telecamere subacquee catturano l'agonia finale di ciascuno degli uomini. Gli ultimi sei prigionieri sono stati portati in un luogo nel deserto e gli hanno fatto indossare delle collane esplosive che sono scoppiate contemporaneamente decapitando gli sventurati. 

La domanda è: fino a quando questi schifosi assassini potranno così liberamente torturare e ammazzare chi non è della loro parte?

Obama sta pensando a un intervento?