Tsipras non ci sta

L'Eurogruppo mette pressione alla Grecia

L'urgenza di una decisione finale

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Il governo greco ha appreso che dovrà accettare la maggior parte delle dure misure messe sul tavolo dai suoi partner della zona euro, come condizione per un terzo salvataggio, ma respinge anche questioni fondamentali quali la partecipazione del Fondo monetario internazionale (FMI).

"Ci sono diverse questioni sul tavolo di grande importanza. Noi crediamo che alla fine arriveremo a raggiungere dei compromessi, secondo la volontà politica ", hanno detto fonti greche all’Esecutivo di Bruxelles.

Il Primo ministro greco Alexis Tsipras, ha affermato al vertice dell'euro che bisogna allentare la posizione concordata in occasione della riunione dei ministri dell'Economia e delle Finanze della zona euro, un documento molto dettagliato in cui diverse questioni rimangono ancora aperte. Tuttavia, non si sono accordati verso quei “requisiti minimi per avviare i negoziati con le autorità greche , che devono essere approvati da Mercoledì, quando la zona euro darà la sua approvazione per avviare negoziati in vista di un terzo piano di salvataggio per la Grecia”.

Tsipras ha spesso evidenziato l'urgenza di una decisione finale, che serva da base alla Banca Centrale per aumentare la linea di liquidità di emergenza di cui si alimentano le banche greche.