Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
affresco rappresentante la Madonna e il Cristo -Istanbul, museo di Santa Sofia-
Sollevandoci dalla cronaca internazionale che, nella sua
tragicità e o drammaticità, s'è fatta monotona, ci immergiamo in una delle
molteplici sfaccettature di questa nostra attualità riportando una
lettera che Fëdor Dostoevskij scrisse ad Apollon Nicolaevic Majkov ch'era
il 1869, in cui accenna a tre ballate in via di stesura, ed anche se
sulla prima ci permetteremo doverose precisazioni storiche, ascoltiamo:
"Firenze 15 (27) maggio 1869
... il re cammina a gran
passi, poi si reca a pregare davanti all'immagine della Madonna delle
Blacherne; la preghiera, l'assalto, la battaglia; il sultano entra in
Costantinopoli impugnando la sciabola insanguinata. Per ordine del sultano, il
cadavere dell'imperatore viene ritrovato sotto una montagna di morti e viene
riconosciuto in base alle aquile ricamate sui suoi stivali. La cattedrale di
Santa Sofia, il patriarca tremante, la celebrazione dell'ultima messa, il
sultano che, senza scendere da cavallo, sale i gradini e fa il suo ingresso nel
tempio; arrivando a cavallo al centro del tempio, si arresta, in preda al
turbamento, si guarda intorno perplesso e sbalordito, e pronuncia le parole:
Ecco l'edificio da cui si leveranno le preghiere ad Allah! Vengono
poi gettate via le icone e il trono, l'altare viene fatto a pezzi, la
chiesa diventa una moschea, il corpo dell'imperatore viene seppellito e
l'ultima dei Paleologi viene accolta nell'impero russo portando con sé l'aquila
a due teste al posto della dote; poi le nozze russe, il principe Ivan III, che
vive in un izba di legno invece che in un palazzo, ed è proprio lì, in
quell'izba di legno, che prende forma la grande idea del significato
panortodosso della Russia, viene posta la prima pietra del futuro primato in
oriente, viene formulata l'idea non soltanto di un grande Stato, ma di tutto un
nuovo mondo destinato a rinnovare il Cristianesimo, con la grande idea
ortodossa e panslava. Destinato a portare all'umanità la nuova idea che
trionferà quando l'Occidente perirà, e l'Occidente perirà quando il papa
snaturerà del tutto Cristo suscitando così l'ateismo nell'umanità occidentale
paganizzatasi. E su quell'epoca non mi era venuta soltanto
quell'idea, ma anche un'altra, in cui, accanto all'immagine della piccola izba
di legno appariva quella di un principe geniale, animato da un pensiero
profondo e maestoso, e seduto accanto a lui, un metropolita rivestito di poveri
panni, e l'incredulità che attecchiva in Russia. E di colpo, in un'altra
ballata, volevo passare alla rappresentazione dell'epoca della fine del XV e
dell'inizio del XVI secolo in Europa, dell'Italia, del papato, dell'arte nelle
chiese, di Raffaello, dell'adorazione per l'Apollo del Belvedere, delle prime
voci della Riforma, di Lutero, della scoperta dell'America, dell'oro, della
Spagna e dell'Inghilterra, un quadro appassionato messo in parallelo con tutti
i precedenti quadri russi, ma con allusioni a quello che sarebbe stato il
futuro di questo quadro, al futuro trionfo della scienza, all'ateismo, ai
diritti dell'uomo intesi alla maniera occidentale, e non alla nostra, insomma a
ciò che è stato all'origine di tutto ciò che è e che sarà in avvenire."
La lettera continua, noi ci fermiamo qui, non prima però
della parentesi storica su anticipata, dovuta al senso di verità sui fatti
accaduti nella storia, verità sempre e comunque, ancor più imprescindibile ora,
oggi, qui, in questa fase di confusione circa l'Islam ed i suoi veri e falsi
esponenti e profeti. La precisazione storica è a proposito della basilica di
Santa Sofia ad Istanbul, per i turchi Ayasofya, e della sua sorte, a cui
lo scrittore fa riferimento calcando però la penna in maniera sensazionale e in
senso nazionalista onde avallare la propria idea panortodossa, crea
infatti una situazione estrema di violenze e lutti a favore della propria idea
ma è una situazione di fantasia, infatti la vera, nonché prima,
distruzione della basilica di Santa Sofia, non fu dovuta al sultano Mehmed II
il Conquistatore, o Mohammad II come dir si voglia, a cui il testo si
riferisce, che vi giunse nel 1453, bensì ai Crociati della IV Crociata nel
1204, questi saccheggiarono, profanarono e distrussero la basilica come fosse
il tempio di un'altra religione, persino i monaci presero parte al saccheggio
di oggetti religiosi quali croci d'oro e d'argento, calici, icone, eccetera. A questo
seguì la riconquista della dinastia bizantina dei Paleologi, con l'imperatore
Michele VIII che prese il simbolo imperiale dell'aquila a due teste non già
dall'occidente, bensì dall'India Vedica dei primordi, l'imperatore commissionò
il restauro mentre correva il tempo tra il 1261 e il 1282. Il tempo trascorse e
quando, circa due secoli dopo, giunse il sultano Mehmed II, trovò la
Basilica di nuovo in pessimo stato, anche e non ultima causa calamità
naturali ivi abbattutesi e frequenti in zona quali i terremoti, allora e solo
allora, dopo il primo venerdì di preghiera, il sultano fece restaurare la
basilica e la trasformò in moschea conservando quel che vi era rimasto di
simboli e immagini cristiane, tanto che la basilica, ora museo, si presenta ai nostri
occhi ricca di icone, simboli e preziosi elementi del tempo cristiano
bizantino, oltre ovviamente ai versi coranici su grandi bandiere ed
iscrizioni.
Ma la storia di Santa Sofia la racconteremo un'altra volta, ora torniamo a
Dostoevskij, alle sue ballate, ai diritti dell'uomo intesi alla maniera
occidentale e non alla nostra, il cui senso ultimo, previsione di
scrittore, include, tra il molto altro che c'è, anche una distinzione tra
Occidente ed Oriente europeo, ancor più tra Cristianesimo d'Occidente e
d'Oriente, con un accenno al fallimento della Chiesa cattolica, elementi tutti
che non possono non portarci, nel quadro dell'intera contingenza, a
considerare il nostro tempo, il nostro pensiero, le nostre riflessioni.
Inserito da tattutemailia il 14/09/2020 15:36:12
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