Editoriale

Miss Italia è ignorante, ma di chi è la colpa?

Un gaffe che ha scatenato ogni tipo di sberleffo, ma dove avrebbe dovuto imparare un po' di cultura questa ragazza del III millennio in un'Italia incolta?

orse – glielo auguro – Alice Sabatini voleva dire che le sarebbe piaciuto vivere nei primi anni Quaranta. Non sapendolo esprimere s’è ricordata della Guerra e ha profferito la sciocchezza che è rimbalzata attraverso tutti gli organi d’informazione.

Dunque Miss Italia è un’ignorante, nel senso che ignora molte cose del nostro passato. Indubitabilmente. Il punto è però che l’ignoranza di questa ragazza il cui unico fine non è entrare all’Accademia dei Lincei, ma guadagnare dal proprio aspetto fisico, non è interamente colpa sua. Credete che Alice conosca Machiavelli o l’Ariosto? Credete che ricordi una terzina dantesca o sappia riconoscere un dipinto di Vittore Carpaccio? Penserete per caso che la fanciulla sappia della Guerra delle Due Rose, di quella dei Trent’anni o di quelle del Peloponneso? No di certo, perché probabilmente qualche insegnante a scuola le ha parlato più della Seconda Guerra Mondiale che delle Crociate.

Ecco di chi è la colpa della ridicola boutade di Alice Sabatini: di una famiglia che non l’ha mai spinta a informarsi probabilmente, a prendere in mano un libro, a leggere una rivista storica e neppure a guardare un documentario su Focus TV. Se Alice conosce vagamente soltanto l’ultimo conflitto mondiale – per tradizione familiare pare –  ciò è dovuto all’assenza dei suoi insegnanti che non l’hanno mai spinta a cercare di sapere qualcos’altro sul nostro passato, e di ragazzi e ragazze come lei ce ne sono moltissimi. Va già bene se sanno che alle Termopili i Greci fermarono i Persiani perché hanno visto “300” al cinema. Alice Sabatini ha fatto scalpore con la sua dichiarazione, ma per una come lei ne esistono migliaia, decine, centinaia di migliaia seduti e sedute sui banchi di orrida fòrmica delle nostre aule scolastiche dove ancora si racconta che il Medio Evo fu un’epoca buia e ignorante composta da gente che non si lavava, che il Rinascimento fu fatto soltanto da geni e pittori con il basco sulle ventitre, e che Garibaldi è stato l’eroe che ha unito l’Italia.

Alice Sabatini è incolpevole, o meglio, non più colpevole della stessa ignoranza che l’accomuna alla stragrande maggioranza dei suoi coetanei che conoscono tutto di Fedez ma non avranno mai ascoltato un solo brano dei concerti brandeburghesi.

E allora vogliamo sparare sulla Croce Rossa?

Bombardiamo i veri colpevoli di tutto questo piuttosto, stanno seduti in alto, molto più in alto di una stupida passerella di Miss Italia.