Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Secondo il Ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti il nostro Paese è a rischio "perché purtroppo per anni, per decenni, abbiamo trascurato il territorio e non abbiamo fatto gli interventi di prevenzione. Il risultato è un Paese che ha ricevuto poca manutenzione che è un po' quello che succede a una casa che va in malora se per esempio non viene imbiancata dopo qualche anno. Oggi bisogna iniziare dalle emergenze e dalla prevenzione e dalla cultura del rispetto del territorio. Questi sono i tre temi che abbiamo sul tavolo oggi''.
Si aggrava il bilancio del MALTEMPO che
ieri ha colpito parte delle regioni centrali italiane, in particolare Campania, Toscana, Lazio
e Abruzzo. Ed è salito a cinque il computo delle vittime in tutta
Italia: due in Abruzzo, una nel Lazio e due nel Beneventano.
Ma andiamo con ordine, osservando quanto accaduto nelle scorse ore su
molte regioni del centro sud:
CAMPANIA - A Benevento il
ciclone causa l'esondazione del fiume Calore provocando due morti,
interviene l'Esercito a sgomberare le strade dai detriti. È morta travolta
da un fiume di fango e detriti Anna De Ieso, 70 anni. La donna, che e viveva in
una casa di campagna a due km dal centro di Pago Veiano si e' svegliata nel
cuore della notte con la casa piena d'acqua. Appena varcata la soglia di casa è
stata travolta dal fiume di acqua. L'altra vittima, anche lui di 70 anni, si chiamava
Antonio Zappiello, morto probabilmente per infarto mentre stava liberando dal
fango il seminterrato a Montesarchio.
Il sindaco ha chiesto l'aiuto dell'Esercito per fronteggiare i
disagi. Esondati i fiumi Calore e Sabato.Chiuse le scuole per venerdì e sabato. Diverse
famiglie e lavoratori si sono rifugiati sui tetti per sfuggire
all'alluvione.
SICILIA - Fortissimi disagi a Palermo in mattinata a seguito di un nubifragio che si è abbattuto sulla città, molti sottopassi sono stati allagati con le auto bloccate, sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco per estrarre le persone a bordo.
LAZIO - A Tivoli esonda l'Aniene, moltissimi danni e strade allagate, nel frusinate un uomo muore all'interno della sua auto inghiottita da una voragine.
ABRUZZO - Situazione di piena emergenza nel comune di Canistro ( l'Aquila ) dove le auto sono state travolte dal fango. Straripa affluente del Liri, moltissimi danni a seguito dell'esondazione di rivi secondari, a Tagliacozzo un uomo è stato colpito da un fulmine ed è morto sul colpo mentre una donna di 51anni è morta travolta da un muro a Civitella Roveto. L'Abruzzo conta i danni il giorno dopo l'alluvione che ha colpito la Marsica e che ha fatto due morti nell'Aquilano, una donna di 51 anni, travolta dal crollo del muro di contenimento della sua casa a Civitella Roveto, e un 67enne di Tagliacozzo trovato morto nella sua cantina allagata (per infarto cardio circolatorio), e un ferito di 25 anni. Oltre cento le situazioni di emergenza che hanno visto l'intervento dei Vigili del fuoco, soprattutto nella Valle Roveto. Qui, nella notte, sono state evacuate abitazioni allagate dallo straripamento del Liri e di case rimaste isolate e senza energia elettrica. In particolare sono stati trasportati al sicuro anziani, disabili e bambini. Solo dopo l'intervento dei tecnici dell'Enel, che con l'ausilio di gruppi elettrogeni hanno ripristinato l'erogazione di energia elettrica, diversi cittadini sono stati ricondotti nelle proprie abitazioni. Nella massiccia opera di soccorso sono stati impegnati anche gli agenti del corpo forestale dello stato, carabinieri, polizia, protezione civile e vigili del fuoco provenienti da altre città. Rimane critica la situazione in valle Roveto mentre è leggermente migliorata nella zona del Fucino. Questa mattina scuole chiuse, per le ordinanze di chiusure emesse dai sindaci, a Carsoli e in alcuni comuni della Valle Roveto. Il sindaco di Civitella Roveto ha dichiarato per oggi il lutto cittadino per la scomparsa di Adonia Sabatini.
MOLISE - Allagamenti a Isernia, uno scuolabus resta intrappolato in un sottopasso, provvidenziale intervento dei Vigili del Fuoco.
VENEZIA - Ha raggiunto i 109 centimetri sul medio mare la punta massima di marea oggi a Venezia, accompagnata dal fenomeno dell'acqua alta che ha interessato circa il 12% del suolo cittadino. L'area maggiormente interessata è stata quella di Piazza San Marco, dove l'acqua al suolo ha raggiunto in alcuni punti una ventina di centimetri. Per domani il centro previsioni maree del Comune prevede una massima di 95 cm alle 12.35.
PREVISIONI - Tempo fortunatamente in miglioramento nelle prossime ore su gran parte del Centro: le piogge continueranno ad insistere, specie dalla serata, sulla Toscana settentrionale, soprattutto sul Massese e sul Lucchese.
Tra la serata e la notte peggiora intensamente sulla Sicilia orientale, specie Agrigentino, sulSalernitano e sul Cosentino, aree dove non si escludono dei nubifragi.
Peggioramento anche sulle Alpi e sulle Prealpi
piemontesi e lombarde, dove la neve, specie durante i rovesci più intensi,
potrà raggiungere la quota di 900/1000 metri, in particolare in serata e
nella notte.
Nella giornata di giovedì 15 ottobre avremo ancora maltempo su Piemonte,Lombardia, Triveneto, Campania, Calabria e Sicilia.
Rischio di nubifragi ancora concreto al Nordest, sul Salernitano, sul
Cosentino e sulla Sicilia.
Il tutto sarà accompagnato da forti venti, specie di Scirocco.
Poi miglioramento nella giornata di venerdì, soprattutto al Centro.
Tratto da : IlMeteo.it
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