Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Il momento più importante delle primarie di Usa 2016, il Super Tuesday, è stato vinto da Donald Trump tra i Repubblicani e Hillary Clinton tra i Democratici. I risultati del Super Tuesday indicano il miliardario e l’ex senatrice di New York come i chiari favoriti per la nomination.
PRIMARIE USA 2016 SUPER TUESDAY RISULTATI DONALD TRUMP
Donald Trump ha conquistato una chiara maggioranza di delegati negli Stati del Super Tuesday, consolidando il suo status di frontrunner acquisito con le tre vittorie consecutive in New Hampshire, South Carolina e Nevada. Il miliardario di NYC ha conquistato Alabama, Arkansas, Georgia, Massachusetts, Tennessee, Vermont e Virginia, in alcuni casi con ampi distacchi rispetto ai suoi principali avversari. Il miliardario di NYC ha perso in Texas e Oklahoma, due Stati vinti da quello che appare come il suo rivale più debole, il senatore Ted Cruz. La coalizione sociale di Donald Trump, formata da bianchi di età anziana, appartenente ai ceti medio-bassi, politicamente più moderati rispetto al Gop sopratutto su temi economici, e desiderosi di leader schietti e anti establishment è stata ancora una volta maggioritaria alle primarie repubblicane. Anche nel Super Tuesday la partecipazione al voto nelle sfide del Gop è stata più alta rispetto alle primarie democratiche e alle passate elezioni repubblicane, grazie ai nuovi voti mobilitati da Donald Trump. L’unico aspetto negativo della serata per The Donald è rappresentato dalla probabile mancata conquista della maggioranza assoluta dei 595 delegati messi in palio dal Super Tuesday. La corsa verso la nomination non è conclusa visto che deve essere ancora assegnata più della metà dei delegati , ma Donald Trump appare difficilmente raggiungibile per gli altri repubblicani.
PRIMARIE USA 2016 SUPER TUESDAY RISULTATI HILLARY CLINTON
Hillary Clinton ha ottenuto un chiaro successo al Super Tuesday, conquistando un vantaggio così ampio nel calcolo dei delegati elettivi che appare già ora praticamente impossibile da rimontare. Un successo ottenuto grazie a una buona tenuta nel voto bianco, meno progressista rispetto ai primi Stati di Iowa e New Hampshire, e alla sua forza soverchiante nelle minoranze etniche. Nel Sud degli Stati Uniti, dove si sono svolte la maggioranza delle primarie del Super Tuesday 2016, il pilastro della base democratica sono gli afro-americani, che hanno rinnovato il loro plebiscito per l’ex segretario di Stato dell’amministrazione Obama già osservato in South Carolina. Secondo gli exit poll Hillary Clinton ha vinto il voto nero con margini oscillanti tra il 75% dei voti in Oklahoma, l’80% del Texas in Texas, percentuali superiori all’80% in Georgia e Virginia e oltre il 90% in Alabama e Arkansas. Grazie ai grandi vantaggi accumulati negli Stati sudisti la candidata democratica ha ottenuto molti delegati nonostante la ripartizione proporzionale del voto. Hillary Clinton ha circa il doppio dei delegati elettivi di Bernie Sanders, un margine di vantaggio che già ora appare difficilmente colmabile.
PRIMARIE USA 2016 SUPER TUESDAY RISULTATI TED CRUZ SUPERA MARCO RUBIO
Il voto popolare nelle primarie repubblicane del Super Tuesday è stato conquistato da Donald Trump con poco meno del 37% dei voti, contro il 27% di Ted Cruz e il 22% di Marco Rubio. Il senatore del Texas ha superato il senatore della Florida, favorito dall’elettorato conservatore degli Stati sudisti andati al voto. Ted Cruz ha vinto in Texas e in Oklahoma, conquistando un numero di delegati probabilmente doppio rispetto a quello ottenuto da Marco Rubio. Donald Trump è ancora molto lontano, ma il senatore del Texas può ancora aspirare a essere il candidato che lo può sfidare nelle prossime primarie. Ted Cruz ha dimostrato la sua solidità nel voto dell’America rurale ed evangelica, ma ancora una volta ha dimostrato di non esser in grado di allargare la sua base sociale, Texas a parte. Marco Rubio invece appare il grande sconfitto del Super Tuesday: ha vinto solo i caucus del Minnesota, ed è arrivato quasi sempre terzo, con la sola eccezione della Virginia. Il mancato superamento del 20% in diversi Stati come Texas o Alabama ha ulteriormente ridotto il già basso numero di delegati conquistati.
PRIMARIE USA 2016 SUPER TUESDAY RISULTATI BERNIE SANDERS
Bernie Sanders ha vinto in quattro degli 11 Stati dove si sono svolte le primarie i caucus democratici del Super Tuesday. Oltre al suo Vermont, il senatore che ama definirsi socialista democratico ha vinto nei caucus del Colorado e del Minnesota e in Oklahoma. Il 4 a 7 nel numero degli Stati conquistati però inganna visto che ciò che conta sono i delegati conquistati. Le nettissime sconfitte negli Stati più popolosi rendono già ora quasi incolmabile il recupero nei confronti di Hillary Clinton, a meno di un collasso imprevisto e imprevedibile della sua campagna. Bernie Sanders ha confermato la sua forza nel voto dei giovani, degli indipendenti e delle aree rurali, ma lo spostamento delle primarie in aree meno progressiste rispetto agli iniziali Iowa e New Hampshire ha evidenziato i limiti della sua coalizione sociale. Il senatore del Vermont è riuscito a esser competitivo con Hillary Clinton solo nel voto bianco, mentre ha perso nettamente tra gli ispanici ed è stato letteralmente travolto tra i neri. La sconfitta, per quanto assai risicata, nel liberal Massachusetts sembra indicare la quasi impossibilità di conquistare la nomination. Nel voto popolare Bernie Sanders si trova ora sotto al 40%, con più di venti punti di distacco da Hillary Clinton.
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