allarme terrorismo

Spiagge italiane e spagnole a rischio di attentati: questa estate i terroristi potrebbero farsi esplodere fra gli ombrelloni

Lo riferisce la Bilt che mette in prima pagina la notizia, ma sarà vero o una bufala che potrebbe rivelarsi dannosissima per la nostra economia?

di  Totalità

Sulle spiagge italiane e spagnole grava l’ombra abbastanza inquietante di un pericolo attentati che sarebbe stato lanciato addirittura dalla nostra intelligence, lo scrive la tedesca «Bild», che cita i servizi segreti italiani che hanno contattato quelli tedeschi.

"Terrorismo pianificato sulle nostre spiagge!", scrive il giornale in apertura. Secondo gli esperti della sicurezza, "travestiti da venditori ambulanti" gli islamisti potrebbero farsi esplodere sulle spiagge europee.

Obiettivi concreti degli attentatori sarebbero le spiagge di Italia, Spagna e Francia del sud. Le informazioni a riguardo arriverebbero dall'Africa.

I terroristi sarebbero pronti a usare armi e esplosivo fra lettini e ombrelloni, scrive ancora Bild. Un alto funzionario della sicurezza tedesca afferma: "Potrebbe darsi che in questo modo l'Isis concepisca una nuova dimensione di terrore. Le spiagge non possono essere protette".

Ovviamente è impossibile sapere se l’allarme sia concreto, l’esperienza della sottovalutazione applicata dal Belgio abbiamo visto a quali drammatici risultati abbia portato, nello stesso tempo la credibilità dei nostri servizi segreti rende la notizia diffusa dalla «Bilt» tale da non potere essere trascurata. Va per detto che per quanto la Bilt goda fama di essere un giornale credibile, appare strano che una notizia come quelle di possibili attentati sulle spiagge italiane e spagnole venga intercettata e rilanciata proprio dai tedeschi (che ci stanno facendo una guerra finanziaria non trascurabile, i tedeschi, non i giornali naturalmente) alla vigilia dell’estate, anzi in pieno periodo di prenotazioni per la prossima estate.

La domanda cui prodest non può rimanere inevasa. La notizia angosciante di possibili ambulanti che si fanno esplodere fra gli ombrelloni, magari mentre ti offrono una finta borsa di Louis Vuitton opportunamente imbottita di tritolo, non può lasciare indifferente chi avesse avuto l’idea, il progetto, il desiderio di trascorrere le vacanze (le poche che gli italiani si potranno permettere) sulle spiagge del mediterraneo italiano e spagnolo e nel dubbio chi prenoterà per l’estate? Quanti investiranno i già pochi soldi a disposizione per le vacanze nel rischio di saltare in aria mentre sta disteso sotto l’ombrellone?

E gli stranieri? Perché rischiare in effetti ci sono altri posti belli nel mondo, l’Italia e la Francia possono attendere tempi più sicuri.

Appena uscita la notizia diffusa dalla Bilt l’intelligence italiana ha smentito di avere notizie di possibili attentati e di averne parlato con i colleghi tedeschi, ma a questo punto quanti si sentiranno realmente rassicurati?