monarchici alla riscossa

Ma quale sì o no al referendum costituzionale, i fan di casa Savoia vogliono mandare in pensione la repubblica per raggiunti limiti di età

Il 28 maggio un incontro che alla Casa dell’Aviatore in via dell’Università 20 a Roma, a partire dalle 11,30 con i principi Savoia Aosta

di Dalmazio Frau

Sono Settant’anni di Repubblica, ma la Monarchia ne vanta molti, molti di più. Quest’anno dunque, l’Unione Monarchica Italiana vuole ricordarlo a tutti il 28 maggio con l’incontro che si terrà alla Casa dell’Aviatore in via dell’Università 20 a Roma, a partire dalle 11,30. Il titolo con vezzo d’ironia è: “70 ANNI DI REPUBBLICA. Mandiamola in pensione!”. Nell’occasione, alla presenza dei Principi Amedeo e Silvia di Savoia, si proietterà il filmato storico “L’Italia alla vigilia del Referendum. Re Umberto II a Napoli” e a seguire poi interventi di Vincenzo Vaccarella, Giuseppe Basini, Gustavo Pansini e Alessandro Sacchi con la moderazione di Davide Colombo.

Settant’anni dopo un risibile referendum si possono forse tirar le somme e cominciare a storicizzare come la repubblica non sia stata certo migliore del trascorso governo monarchico. Non un’ennesima occasione di reducismo e di passatismo nostalgico, anche un po’ demodè, ma piuttosto un’occasione per ricordare che non sempre, il “nuovo” sia necessariamente quanto di più adatto all’essere umano. Un momento per approfondire il nostre recente passato, troppe volte aprioristicamente e partiticamente criticato senza conoscerlo e senza volerlo conoscere, basandosi soltanto sui luoghi comune se no sulle menzogne. Non un ritorno all’ancient regime, ne’ ai parrucconi, ma a una conferma, tra uomini liberi anche nel pensare, che forse l’onore e il valore possono esistere ancora