Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
“Comandano le donne” aveva titolato «Libero» qualche giorno fa sparando in prima pagina le foto di Raggi, Appendino, Meloni, Gelmini, ovvero le immagini forti della politica nei vari partiti a Roma Torino e Milano. L’articolo firmato da Bechis registrava la svolta nella politica italiana che è stata ratificata dagli esiti del ballottaggio con la vittoria di Raggi e Appendino.
«Libero» è un giornale che parla agli elettori di destra senza però declinarsi secondo la linea di un nostalgismo conservatore ancorato all’immagine femminile 800esca, quando ancora ascoltatissimi studi scientifici di illustri fisiologi ritenevano le donne poco adatte anche allo studio per questioni di salute, ebbene sì, nell’800 si riteneva che studiare e impegnarsi troppo intellettualmente potesse danneggiare la salute femminile!
Purtroppo il conservatorismo di destra deve aver smesso di leggere (per mai più ricominciare) proprio intorno al diciannovesimo secolo. Lo dimostra il disinteresse che caratterizza la destra per libri e cultura al punto che un quotidiano che voglia parlare a tale elettorato e vendere copie si guarda bene dal parlare di libri (solo per fare un esempio).
Lo dimostra altresì plasticamente l’articolo uscito oggi 22 giugno sul giornale a firma di Carlo Lottieri, leggetelo, se volete, nella rubrica Taci imbecille, nel quale – sotto il titolo, Perché le donne svettano. Il lato rosa del potere nella politica in declino,– si attribuisce la nouvelle vague al femminile nella politica allo scadimento della stessa, ovvero siamo in epoca di decadenza, siamo in declino, e dunque vincono le donne e non come si poteva sperare perché le donne rappresentano l’ultima spiaggia per risollevare le sorti del paese, ma perché la politica si è ridotta a campo di interesse per coloro che non hanno altro da fare essendosi ritirati tutti coloro che hanno affari, intelligenza, interessi più importanti da seguire. Insomma secondo Lottieri è il tempo in cui in politica prevalgono gli sfigati e quindi le donne vincono.
Se il centro destra continua a ragionare così… gli sfigati sono loro!
Inserito da ghorio il 23/06/2016 13:10:06
Infatti i vari Bechis, Lottieri, etc sul fronte delle donne evidentemente dimostrano di non aver capito niente. POi alle donne personalmente rimprovererei il fatto che abbiano sempre votato gli uomini, almeno in maggioranza, visto il numero delle lettrici maggiori.Guarda caso che scrive, da ragazzino, ho sempre ammirato una giornalista donna, vedi Gianna Preda e potrei continuare con altri nomi di giornaliste e scrittrici. Quanto alla decadenza del centrodestra per la cultura è sotto gli occhi di tutti, non ricorda nemmeno quelli che hanno dato lustro alla storia culturale italiana. Per carità di patria, mi fermo qui.
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