Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Non è colpa della Brexit, e infatti la notizia i giornali la nascondono nelle pagine dell'economia frequentetate da pochi lettori, per lo più addetti ai lavori. Quel che è peggio è la presa in giro nei confronti dei consumatori ai quali viene detto che comunque risparmieranno 70 euro, riapetto a cosa, di grazia? Vorrebbero proprio farci credere che infondo samo fortunati perché i prezzi erano calati più di quanto riaumenteranno, ma come ragionano questi signori.
Ecco quanto riportato dal Corrirere della sera di oggi. Ai lettori giudicare
Le bollette per le utenze domestiche tornano ad aumentare. A segnalarlo è l’Autorità per l’Energia e il Gas, specificando che dopo i ribassi dei primi due trimestri dell’anno è previsto un aumento delle tariffe dell’energia a partire dal 1° luglio.
A stabilirlo è il meccanismo di aggiornamento delle condizioni economiche di riferimento. In dettaglio, per una famiglia tipo si tratta di un ritocco verso l’alto pari al 4,3% per la bolletta elettrica e dell’1,9% per quanto riguarda l’utenza del gas.
A fronte dell’adeguamento l’Authority specifica che per i consumatori, malgrado l’adeguamento dei prezzi, rimane comunque un risparmio complessivo di oltre 70 euro, da calcolare nell’arco degli ultimi 12 mesi. L’autorità riassume i costi di riferimento sostenuti da una famiglia tipo, nel periodo compreso tra l’1 ottobre 2015 e il 30 settembre 2016. In tutto, per l’elettricità l’impatto sul bilancio familiare è stimato in circa 503 euro, ossia lo 0,6% in meno (circa 3 euro di risparmi) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Più consistente, invece, il risparmio di cui beneficeranno le famiglie sulla bolletta del gas. Nei dodici mesi considerati la spesa per il riscaldamento è calcolata pari a 1.068 euro, un valore inferiore del 5,9% (67 euro) rispetto ai costi sostenuti per il gas da un nucleo familiare nel periodo ottobre 2014- settembre 2015.
L’Authority per l’Energia dettaglia le ragioni dell’aumento che scatterà dall’inizio di luglio. «La dinamica del prezzo è dovuta all’incremento della componente di approvvigionamento, che risente delle stime al rialzo per i costi di acquisto della materia prima, ma, soprattutto, della crescita dei costi di dispacciamento, cioè dei costi sostenuti dal gestore della rete Terna», spiega l’Authority.
Una specifica che non convince né Federconsumatori né l’Unione dei consumatori. Le associazioni si dicono indignate di fronte «all’ennesimo inaspettato e ingiustificato aumento delle tariffe». Tanto più in un contesto che vede scendere i prezzi del petrolio e del gas. Nel mirino pure il fatto che «in inverno aumentano maggiormente le tariffe del gas, mentre in estate, quando per il raffrescamento crescono i consumi elettrici, aumenta il prezzo del kilowatt ora». Le associazioni dei consumatori denunciano «il fenomeno italiano del costo del dispacciamento che grava per 300 milioni di euro a trimestre sulla bolletta elettrica» e che per gli effetti speculativi, potrebbe pesare per più di 1 miliardo a trimestre.
Il professore e la dignità della scuola; una battaglia da Don Chisciotte?
EI FU. L'anniversario di un personaggio sicuramente controverso, ma le vestali del politically correct ....
IL KULTURKAMPF DELLA SINISTRA AMERICANA: il mito del piagnisteo che non finisce mai.
GIULIO REGENI: tra verità nascoste e ragione di stato.
Sancte Michael Archangele, defende nos in proelio; la spada dell'arcangelo ci protegga dai moderni iconoclasti!