Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Il giornale satirico Charlie Hebdo irride il dramma del terremoto in italia con una vignetta che scatena le giuste ire del web: "Terremoto all'italiana: penne al sugo di pomodoro, penne gratinate, lasagne". Vi si mostrano vittime del sisma sporche di sangue, ma in realtà seguendo il senso della vignetta potrebbe essere anche sugo di pomodoro, l'ultima, ("lasagne"), presenta diverse persone sepolte da strati di pasta.
Strana solidarietà quella dei vignettisti del giornale francese che viceversa ha ricevuto la seriasolidarietà di tutto il mondo quando la redazione è stata fatta segno di un tremendo attacco terroristico che ha decimato i suoi redatori. La vignetta sul terremoto è pubblicata nell'ultima pagina del numero in edicola di Charlie Hebdo, che ha in copertina una vignetta sul "burkini". Nella stessa ultima pagina della vignetta sul sisma, il drammatico tema della sciagura in Italia viene affrontato in un colonnino con una serie di battute: "circa 300 morti in un terremoto in Italia. Ancora non si sa che il sisma abbia gridato 'Allah akbar' prima di tremare"
La libertà di stampa è sacrosanta e il diritto di satira anche, quindi a Charlie Hebdo facciano pure quel che credono, noi invocando il loro stesso diritto ci appelliamo alla libertà di opinione e diciamo che ci fanno schifo.
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