Picchiava a sangue la figlia per la poca conoscenza del Corano

Confermata dalla Cassazione la condanna per maltrattamenti e lesioni ad un marocchino

Abdelkader R., continuerà a scontare la sua più che giusta pena

di  Totalità

Confermata dalla Cassazione la condanna per maltrattamenti e lesioni ad un marocchino

Confermata dalla Cassazione la condanna per maltrattamenti e lesioni aggravate a un padre marocchino che picchiava la figlia perchè non riusciva a imparare a memoria alcuni versi del Corano. Veniva percossa con una scopa e con schiaffi violenti, tutte le volte che, tra le mura di casa, la interrogava sul testo sacro islamico. Lei, allora undicenne, si sforzava di ripetere quegli insegnamenti senza leggere, "come si conviene a ogni bambino musulmano" le urlava il genitore. I supremi giudici, infatti, con la sentenza 12089 depositata oggi, hanno escluso che un simile comportamento del padre possa essere scusato, o comunque condannato in maniera più mite, a causa della diversa cultura dell'uomo. In proposito, la Cassazione, ha affermato che si tratta di una «condotta violenta e intenzionalmente vessatoria» e «non giustificabile» in quanto le nostre leggi e la nostra Costituzione costituiscono uno «sbarramento invalicabile» contro «l'introduzione nella società civile, di diritto e anche solo in fatto, di consuetudini, prassi e costumi antistorici rispetto ai risultati ottenuti nell'ambito dell'affermazione e della tutela dei diritti inviolabili della persona in quanto tale, cittadino o straniero che sia».

Per queste motivazioni è stata rigettata la linea difensiva di Abdelkader R., che sosteneva che le botte che dava a sua figlia, con il manico di una scopa, erano inflitte solo «per finalità prettamente educative in un contesto culturale e familiare di carattere rigidamente patriarcale» che, pertanto, avrebbe fatto sentire l'imputato «legittimato ad agire da padre-padrone, in modo congruo al proprio codice etico-religioso di riferimento». In pratica il padre violento chiedeva una condanna mite per abuso dei mezzi di correzione.

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    5 commenti per questo articolo

  • Inserito da carlodebortolis il 30/03/2012 17:12:32

    Purtroppo è una cosa che si ripete quotidianamente... e purtroppo non lo sappiamo.

  • Inserito da aliceterzi il 30/03/2012 17:02:06

    Purtroppo bisogna far buon viso a...

  • Inserito da soralella il 30/03/2012 16:22:17

    Aò ma se entrano stì straccioni senza controlli...

  • Inserito da chiusano il 30/03/2012 16:16:58

    Da impallidire

  • Inserito da Loredana il 30/03/2012 16:08:58

    Le botte erano inflitte "per finalità prettamente educative in un contesto culturale e familiare di carattere rigidamente patriarcale"? Potrebbe anche essere, ma in questo evento emerge più che altro una violenza cieca, verso la propria figlia. E la violenza educa ad altra violenza e paura. Vogliamo davvero un mondo sempre più violento e pieno di paura?

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