Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Direttore
Simonetta Bartolini
La Tradizione
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La storia dei «Modi di dire»
Aiutati che Dio t’aiuta. Da una favola di La Fontaine
Il significato, intuitivo, è che il primo e principale aiuto viene solo da noi stessi
di Veleno Puro
Aiutati che Dio t’aiuta. Cioè: Dio aiuta le persone che non stanno lì ad aspettare, ma quelle che si danno da fare. C’è, invece, molta gente che pensa che ogni cosa debba caderle dal cielo senza muovere un sol dito. Il detto consiglia di considerare l’avvenire come qualco... [...]
pubblicato il 19/09/2013
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La storia dei «Modi di dire»
Il Lupo perde il pelo, ma non il vizio. Mai detto fu più azzeccato!
Proviene da un conosciuto proverbio la cui prima testimonianza discende da Svetonio, scrittore romano dell’ età imperiale e...
di Tuarum investigationum gratiâ
IL LUPO PERDE IL PELO, MA NON IL VIZIO E' un detto proverbiale che sottolinea quanto siano esorbitanti, e a volte invalicabili, le difficoltà che incontriamo per riuscire a rimuovere le brutte manie e i vizi di cui siamo vittime. Il lupo perde il pelo ma non il vizio proviene ... [...]
pubblicato il 18/09/2013
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La storia dei «Modi di dire»
Acqua in bocca. Il detto deriva da una storia con protagonisti una donna e San Filippo Neri
Detta frase si usa di fronte a circostanze ardue e complicate ove l'unica soluzione è tenere...
di Tuarum investigationum gratiâ
Acqua in bocca Il detto ha la sua origine nella vicenda di una donna che un giorno interpellò San Filippo Neri, sacerdote fiorentino che per il suo carattere burlone era soprannominato Santo della gioia o giullare del Signore, per chiedergli un consiglio sul comportamento da tenere con il mari... [...]
pubblicato il 17/09/2013
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La storia dei «Modi di dire»
«Acquista buona nomina e ruba pure». Da Cicerone al Boccaccio...
Significa che se un individuo si crea attorno a sé una buona nomea egli può commettere anche azioni delittuose e criminali senza si creda alla sua responsabilità e dolo
di Totalità
Acquista buona nomina e ruba pure. Significa che se un individuo si crea attorno a sé una buona nomea egli può commettere anche azioni delittuose e criminali senza si creda alla sua responsabilità e dolo. Insomma, è fondamentale, farsi una buona reputazione. Infatti, ebbe a scriv... [...]
pubblicato il 16/09/2013
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La storia dei «Modi di dire»
Aggiungere al danno le beffe. Detto questo derivante da una fiaba di Fedro
La frase di cui sopra si proferisce quando subiamo un danno e in aggiunta anche la derisione
di Totalità
Aggiungere al danno le beffe. La frase di cui sopra si proferisce quando subiamo un danno e in aggiunta anche la derisione. Il detto proviene da una nota favola di Fedro (Il calvo e la mosca, V, 3). Eccola: “ Un giorno, la mosca punse la testa di un uomo totalmente calvo, che ... [...]
pubblicato il 14/09/2013
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La storia dei «Modi di dire»
«Chi pecora si fa, il lupo la mangia», detto ripreso da una favola di Fedro
La fiaba fu scritta per tutte quelle persone che perseguitano gli innocenti con inganni e false scappatoie
di Il Raccontafavole
Chi pecora si fa, il lupo la mangia. Quante volte abbiamo sentito dire, o detto, tale massima; essa deriva dalla favola del poeta latino Fedro, dal titolo Il lupo e l’agnello (Favole, I, 1), il cui insegnamento mette in guardia quando ci troviamo, o ci mettiamo, in situazioni di de... [...]
pubblicato il 13/09/2013
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La storia dei «Modi di dire»
«Allevare una serpe in seno». Deriva, pensate, da una favola di Esopo
Il vecchio e la serpe
di Il Raccontafavole
Allevare una serpe in seno deriva, pensate bene, da una fiaba di Esopo riassumibile così: « Un vecchio contadino durante la stagione invernale, trovò una serpe intirizzita e mezza morta dal freddo e avendone subito pietà, la raccolse da terra e se la mise in seno. Essa, poi, riscaldandosi nel t... [...]
pubblicato il 11/09/2013
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La storia dei «Modi di dire»
Ecco da dove deriva la frase : “Me lo ha detto un uccellino”
Perché, in questo contesto, gli uccelli hanno fama di pettegoli?
di Tuarum investigationum gratiâ
Ecco da dove deriva la frase : “Me lo ha detto un uccellino”. Generalmente, la usiamo quando non vogliamo svelare la nostra fonte e, ancor più, quando quando sappiamo che è solo una diceria. Ma, da dove viene fuori detta frase? Perché, in questo contesto, gli uccelli hanno fama di... [...]
pubblicato il 05/09/2013
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8 marzo 1933
Anna Perenna, la luna e la morte della vecchia Quaresima
Allegoria della giornata internazionale della donna
di Marina Cepeda Fuentes
Il prossimo lunedì 11 marzo, finirà l’ultima luna invernale. Una luna vecchia, che segna la fine dell’inverno e sarà sostituita fra qualche giorno dalla luna nuova di primavera, che possiamo immaginare giovane e ridente. Nell’antica Roma questo momento di pass... [...]
pubblicato il 08/03/2013
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I modi di dire della mi nonna
Il linguaggio figurato, caratteristico della tradizione stilistica pistoiese
I suoi innumerevoli modi di dire sembravano creati per raggiungere la semplificazione, la chiarezza e non erano fedeli tanto alla lettera quanto all’essenza di un intendimento (Terza e ultima Parte)
di
La maniera di parlare della mi nonna poteva, tranquillamente, essere riassunta col generico modo figurato, caratteristico della tradizione stilistica pistoiese e comprendeva sia le cosiddette frasi fatte, i proverbi e i modi di dire; così come certe massime molto in uso nella lingua di tutti i g... [...]
pubblicato il 04/03/2013
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- I + Commentati
- La Festa di San Martino: storia, usanze e proverbi (78675)
- Passata la festa, gabbato lo Santo. Fedro docet (76612)
- «Chi pecora si fa, il lupo la mangia», detto ripreso da una favola di Fedro (45012)
- Boccaccio, il Decamerone e il paese del bengodi (40764)
- La festa di Sant'Andrea, patrono dei pescatori (40323)
- È morta Marina Cepeda Fuentes. Questa di Marina è la storia vera, bella e triste (10)
- Il linguaggio figurato, caratteristico della tradizione stilistica pistoiese (8)
- Passata la festa, gabbato lo Santo. Fedro docet (6)
- La Festa di San Martino: storia, usanze e proverbi (4)
- «Fare come Papa Sisto, che non la perdonò nemmeno a Cristo». (3)
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