Altra benzina sul fuoco

Marine Le Pen chiede il divieto per i simboli religiosi, meno quelli cattolici

La leader del Fronte Nazionale Francese auspica l'eliminazione delle icone musulmane...

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Marine Le Pen chiede il divieto per i simboli religiosi, meno quelli cattolici

Marine Le Pen

In piena diatriba in merito alle caricature su Maometto, la libertà di parola e il fanatismo religioso, Marine Le Pen, attraverso un'intervista al giornale Le Monde, ha detto la sua in questi termini: "E’ necessario vietare tutti i simboli religiosi, tra cui la kippah ebraicae il velo islamico, nei negozi, trasporti pubblici e in tutte le strade della Francia”.

Insomma, un bel commento per stemperare gli animi inferociti di mezzo mondo.


leader del Fronte nazionale, che vuole una Francia ancorata alle sue profonde radici cristiane, non ha detto nulla in merito ai simboli cattolici, ma è andata ben oltre nella sua pretesa di una "rigorosa applicazione" della legge del 1905 sulla laicità. Nel suo programma elettorale per le elezioni presidenziali, Le Pen aveva auspicato "l’interdizione totale del velo e di altri segni religiosi nei servizi pubblici statali e territoriali."


Ha anche detto nell'intervista che è necessario "mettere al confine tutti i fondamentalisti stranieri" e reputa giusto " che non si diano finanziamenti, né diretto né indiretti, alle moschee, e non si permetta il loro finanziamento straniero salvo casi specifici di convenzione o reciprocità."

A Drancy, a 15 chilometri da Parigi, dove vennero deportati 60.000 ebrei nei campi di sterminio tedeschi, il presidente francese, François Hollande, ha richiamato all'unità il paese inaugurando ieri il Memoriale dell’ Olocausto.


Hollande ha risposto alle parole della Le Pen dicendo: “ Tutto quello che separa, divide e frattura è altamente sbagliato”. E ha aggiunto: " Dobbiamo applicare le regole, e le uniche che conosciamo sono quelle della Repubblica e la laicità".  Vari rappresentanti delle comunità ebraiche, presenti all'evento, hanno respinto le parole della leader di estrema destra  affermando che gli ebrei "si sono sempre integrati in tutti i paesi in cui hanno vissuto e hanno contribuito al progresso della civiltà occidentale."


Il Ministro dell'Istruzione, Vincent Peillon, ha affermato che la Le Pen è "la prima dei fondamentalisti", accusandola, fra l’altro, di approfittare della tensione con i musulmani per aggiungere "altra benzina sul fuoco facendo miscele imprecise che favoriscono solo l’oscurantismo e l'odio. E’ il momento di essere uniti, di essere fraterni e tolleranti, e di urlare no con forza verso i discorsi di odio o divisione”.

L'Osservatorio dell’ islamafobiaha sostenuto che le dichiarazioni della donna mostrano solo smania di protagonismo, in un momento in cui bisognerebbe spengere i bollenti spiriti.


"Quel film incriminato contro i musulmani e le caricature di Charlie Hebdo , hanno aggiunto tantissima rabbia in più, così da creare enormi problemi tra le comunità ", ha detto a AFP (Agence France Presse) Zekri Abdellah, presidente dell'organizzazione.


Insomma, se la Le Pen voleva creare ancora più tensione c’è riuscita alla grande, soprattutto non menzionando i simboli del cattolicesimo tra quelli che andrebbero interdetti, perché se si vietano i simboli religiosi occorre vietarli tutti.


E’ evidente, dunque, che si tratta di una proposta demenziale, infatti proibire i simboli religiosi per non urtare le varie sensibilità, e perciò evitare le violenze, equivarrebbe a vietare le ricchezze per non aver più ladri e rinchiudere tutte le donne in clausura per non aver più stupri.

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    8 commenti per questo articolo

  • Inserito da GeertWilders4president il 12/11/2014 23:35:34

    A me risulta che voleva vietare anche il crocifisso. E che tra le sue intenzioni, vi era quella di far si che i luoghi di culto si finanzino da soli, sancendo d fatto una vera e propria separazione tra stato e clero. Giustamente la legge dev'essere SOLO quella francese. In teoria questo basterebbe a far scappare i musulmani, poichè secondo il libro del diavolo (il corano), un musulmano non dovrebbe abitare in un luogo dove gli è impedito praticare la propria religione a dovere, se ha possibilità di tornare in islamia. E Marine la porta d'uscita la lascerà sicuramente aperta.

  • Inserito da pietro46 il 24/09/2012 00:21:06

    Se non arrivo in ritardo vorrei aggiungere il mio commento. La Le Pen dice(per me ri-dice,come da sempre e ri-dice,come in campagna elettorale per cui ha preso il 18%,scusi se è poco)come pensava Sarkozy senza essere contestato ed anche per questo eletto,allora,Presidente.E giustamente e coerentemente che "non si diano finanziamenti nè diretti nè indiretti alle moschee(lo sceicco Mansur invece di spendere +di 200milioni dieuro per il PSG per dimostrare di poter spendere e spandere a suo piacimento in Europa(in Cina forse non sarebbe permesso e forse neanche in America)poteva finanziare le suddette moschee.E' inutile ricordare che per l'emancipazione politica ed economica(non si spiega come mai s'imbarcano sulle carrette del mare,se ci fosse...o forse s'immagina)passare fra migliaia di anni. Certo Hollande può dire "tutto quello che separa,divide e frattura è altamente sbagliato",però farebbe meglio a ricordarsi che non si può sempre "porgere l'altra guancia": un film fa il paio con altri casi opposti e lo stesso le vignette satiriche,anche se sulle religioni non ci può essere satira(e lo dice un credente non "convenzionale). Per le comunità ebraiche sempre "integrati in tutti i paesi in cui hanno vissuto"ci sarebbe da fare un discorso un pò lungo...lo spieghino intanto ai paesi loro confinanti(speriamo di avere il tempo di vederlo per gioire con loro).Insomma Una parla di reciprocità e la si accusa di essere l'iniziatrice,la fomentatrice delle violenze unilaterali di questi giorni e ,quasi,la causa dell'assassinio del console americano.Cosa non si fa per un pò' di petrolio.Per cui diffondere le considerazioni di Marina Le Pen ha il significato di voler fomentare tensione e non diversamente.Beninteso a mio parere.E se si potesse fare un sondaggio sui commenti postati farei parte della super maggioranza.

  • Inserito da Loredana il 22/09/2012 12:04:40

    Mi sembra di assistere ad una partita a tennis, dove in palio ci sia il trofeo dell'odio. All'intolleranza islamica, si risponde con quella fascista, e sull'insistere sulle profonde radici cristiane di un paese, o dell'Europa, come voleva fortemente Papa Woytila, cancellando così una parte di storia e di evoluzione. Non è facile risolvere la questione, perché sono troppe le voci rabbiose che urlano e nessuna è disposta ad ascoltare. Mi domando: chi è il burattinaio dietro questo ping pong dell'odio?

  • Inserito da MARINA il 22/09/2012 11:10:21

    oramai siamo al blasfemo e noi continuiamo a porgere l'altra guancia...loro invece ammazzano la gente..

  • Inserito da BRUNO il 22/09/2012 11:04:47

    non appoggio questa decisione,pero' la capisco.visto i musulmani sono i primi a volerci eliminare per diffondere l'islam e l ofanno ance in modo palese,non vedo perche' non dovremmo farci problemi di etica.sono loro che non ci vogliono e allora che tornino a casa loro

  • Inserito da Carmine il 22/09/2012 11:03:49

    Perchè in Italia non abbiamo una donna così con le Palle???? io la voterei ad occhi chiusi!!!

  • Inserito da marco il 22/09/2012 10:40:41

    d'altra parte se dice queste fesserie prende voti, come biasimarla?

  • Inserito da vanessa il 22/09/2012 10:38:45

    provate a costruire una chiesa nei paesi musulmani poi vedrete cosa succede come loro non vogliono i nostri simboli xkè noi dobbiamo avere loro?

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