Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Cassano festeggia il suo goal con Cambiasso
Giornata di calcio che conferma la pochezza dei giocatori e del modulo del Milan, un tipo di gioco veramente incomprensibile, senza un minimo di costrutto offensivo, ma solo un abbarbicamento a inutili voli pindarici dei suoi atleti.
La Lazio che poteva fare, vincere e rilassarsi e con estrema facilità.
La Juventus, invece, è esattamente il contrario dei rossoneri, come paragonare Kate Middleton a Rossy de Palma, il Sassicaia ad un vinetto cartonato; qui vediamo il vero calcio, non bellissimo, ma football di quello vero che ti fa capire che prima o poi i bianconeri daranno la stoccata vincente. Il Napoli, buono, ma niente di più. Comunque mantiene il secondo posto ed è ancora l’antagonista principale della Juve.
La Roma è Zeman e il boemo è un vero e proprio amante di thriller alla Psycho.
Dopo essere stato dominato dal Genoa l’undici di Capitan Totti ha mostrato forse il più bel calcio della seria A in questa giornata di campionato. Se niente-niente, l’allenatore deciderà di spostarsi sul melo-drammatico la Roma potrà diventare quasi imbattibile.
L’Inter di Cassano ha meritatamente vinto contro il Catania, sebbene ai siciliani manchi un rigore netto, ma agli stessi nerazzurri sono stati fischiati tre fuorigioco inesistenti che avrebbero portato alcuni dei loro giocatori a tu per tu col portiere avversario.
Antonio se dice di giocare davvero, a livello tecnico è praticamente ineguagliabile e, ieri, l’ha dimostrato finché è rimasto in campo: praticamente perfetto. Ha saputo fare ogni cosa con una naturalezza direi “maradoniana”, segnando un goal e dispensando assist al bacio.
Forse qualcuno lo sta rimpiangendo e si sta strappando i capelli dalla rabbia… no, i capelli no, qualcos’altro sì!
La Fiorentinafuori casa si trasforma in una normale squadra di metà classifica e anche con il Chievo s’è dimostrata poca cosa.
L’Atalanta batte con difficoltà il Siena e permette a Colantuono di tirare un sospiro di sollievo.
Il Cagliarisconfiggendo il Bologna acciuffa la seconda vittoria di fila ed esce dalla zona salvezza.
Sugli scudi la Juventus schiacciasassi, l’Inter di Cassano e La Lazio di Petkovic; il resto poca cosa.
Inserito da Loredana il 22/10/2012 10:36:43
In Italia ci saranno anche 45 milioni di allenatori del lunedì, ma pochi probabilmente hanno la lucidità del Veleno Puro nell'individuare punti di forza e debolezze del calcio miliardario di casa nostra...:-)
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