Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Obama ancora Presidente degli Stati Uniti d'America
Il presidente Bark Obama ha ottenuto il sostegno degli americani ancora per quattro anni alla Casa Bianca, in una elezione molto incerta, ma in cui il presidente ha finito per ottenere più benefici del previsto, rafforzando la propria leadership negli Stati Uniti e nel mondo. Questa è una vittoria che conferma una nuova mappa elettorale in questo paese, ove le minoranze ottengono un netto risalto a discapito della tradizionale maggioranza bianca.
In un discorso emozionante che sembrava quello del 2008, il presidente è ricorso, nel riconoscimento della sua vittoria, alla sua antica vocazione bipartitica e ha promesso di dirigere l’America con l’altro leader del partito avversario "per affrontare insieme le sfide che c'aspettano."
“Per gli Stati Uniti d'America il meglio deve ancora venire” ha detto al McCormick center di Chicago. 'Mi congratulo con Romney per il duro lavoro svolto nella sua campagna. Lui e la sua famiglia hanno lavorato per l'America e che ora è la sua eredità".
Il presidente ha avuto belle parole per il suo vice, Joe Biden, e sua moglie, Michelle Obama, e, rivolgendosi a tutti ha detto: " A tutti dico che non importa dove andrete stanotte, porterete sempre con voi questo ricordo di questa storica notte. Mi avete portato fino alla cima e sempre ve ne sarò grato."
In un messaggio ha cercato di diffondere la speranza per il futuro del paese, prevedendo una consistente ripresa economica già in corso, e ha ricordato che un decennio di guerra sta volgendo al termine. Egli ha promesso di lavorare per un serio bipartitismo e continuerà i suoi sforzi per l'immigrazione. “Ritorno alla Casa Bianca con più determinazione e convinzione. Non sono mai stato più fiducioso."
Obama ha trasmesso ottimismo e fiducia sulle possibilità del suo paese, in cui ha annunciato che " giorni migliori ci attendono." Ha detto che non sarà velocissimo risolvere i problemi più urgenti, tra i quali ha citato una riforma per legalizzare gli immigrati privi di documenti.
Dal canto suo Romney, dopo essersi complimentato con il presidente, ha tenuto a riferire che la vittoria del suo rivale si è verificata "in un momento di grandi sfide per gli Stati Uniti", e per questo gli ha augurato "buona fortuna nella conduzione della nazione."
La campagna di Obama, come visto in quest’ultimo periodo, ha ottenuto una forte mobilitazione dal basso con fedele partecipazione a sostegno di Obama, che alla fine si è rivelata decisiva per la vittoria. Tutto quanto è stato favorito da un entusiasmo superiore a quello previsto tra i sostenitori dello stesso Obama, che hanno cantato il suo nome, ieri notte, di fronte alla Casa Bianca e per le strade di Washington con eguale fervore di quello visto nel 2008.
Gli americani hanno quindi dato una nuova opportunità per Obama, affinché possa portare avanti il suo programma di riforme sociali e realizzi decisivi progetti di ripresa economica.
Inserito da Loredana il 08/11/2012 15:01:24
Forse Obama non ha raggiunto tutti gli obiettivi, ha commesso errori e fatto pasticci. Tuttavia, è un comunicatore eccezionale e penso che sia riuscito a dimostrare che i suoi errori sono stati fatti perché ha lavorato, ha tentato di risolvere situazioni e come capita a milioni di altri esseri umani, non c'è riuscito. Credo che l'abbiano rieletto anche per quel motivo, oltre al fatto che è un tipo molto vicino alle minoranze, essendo nero e con un nome simile, che lo espone al razzismo radicato dei bianchi. Romney sembrava un po' troppo intollerante e settario per convincere davvero tutti quanti.
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