Pericolo attacco con gas nervino sarin

La Siria ha introdotto armi chimiche nelle sue bombe

Hillary Clinton, ha ribadito che Assad attraverserebbe una dannosa "linea rossa", se utilizzasse tali ordigni chimici contro il suo popolo

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La Siria ha caricato le sue bombe di gas nervino, trasformandole in micidiali armi chimiche aeree, secondo un rapporto dagli Stati Uniti.

Come riportato dall’americana NBCNews un anonimo funzionario degli Stati Uniti avrebbe affermato che non c'è -per ora- prova che tali ordigni, caricati con composti chimici, possano essere sganciati sul popolo siriano dagli aerei da combattimento, una volta che il presidente Basah al-Assad darà l'ordine.

Se, risultasse essere vero, la successiva mossa sarebbe una drammatica escalation nel conflitto in Siria, che potrebbe portare al coinvolgimento degli Stati Uniti.

All'inizio di questa settimana, i funzionari USA hanno detto che il regime siriano stava lavorando su una miscela di sostanze chimiche per la creazione di un gas sarin letale.

Il sarin, utilizzato in due attacchi terroristici in Giappone nel 1990, è un agente nervino artificiale che può provocare convulsioni, blocco respiratorio e morte.

Il regime siriano non ha mai apertamente ammesso di avere, o produrre armi chimiche, anche se gli analisti occidentali ritengono il contrario e, cioè, di possedere le più grandi riserve del Medio Oriente. La Siria ha anche negato che non arriverebbe mai ad usare armi chimiche contro il proprio popolo.

Il funzionario ha aggiunto, alla NBC News, che le sostanze chimiche sono ormai state introdotte nelle bombe, sebbene esse non siano ancora state caricate sugli aerei e, Assad non abbia ancora ordinato il loro utilizzato.

Hillary Clinton, segretario di Stato americano, ha ribadito che Assad attraverserebbe una dannosa "linea rossa", se utilizzasse armi chimiche contro il suo popolo.