Un disastroso 2012

-10 -9 -8...-3 -2 -1... finalmente l'anno se ne va ma le speranze per il prossimo...

L' Hannus Horribilis della magistratura, del Governo tecnico, dei terremoti e inondazioni. Ma l'Italia è così bella!

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-10 -9 -8...-3 -2 -1... finalmente l'anno se ne va ma le speranze per il prossimo...

Mancano poche ore alla fine del 2012 e ognuno, volente o nolente, riflette su quello che ha ricevuto e dato in questo segmento di tempo. Alcuni eventi sicuramente ci hanno impressionato più di altri e non tutto sarà dalla nostra mente, volutamente, ricordato, ma esclusivamente ciò che ha contribuito a costruire il nostro futuro e a cambiare l'ambiente in cui viviamo.

In pratica il nostro cervello, sta cancellando ogni cosa, perché il 2012 è stato un anno funesto, pessimo.

Dal terremoto dell'Emilia all'alluvione che ha deturpato la Toscana.

Il dissesto idrologico l’ha fatta da padrone, evidenziando un rendiconto straziante, con un Paese fragile che niente ha fatto, e niente farà, per l’investimento della salvaguardia del territorio.

Un 2012 dove morte, distruzione e disperazione hanno avuto il sopravvento.

Siamo, però, riusciti a battere un record in questo lasso temporale, diventando il Paese leader in Europa col maggior incremento della disoccupazione negli ultimi dodici mesi, peggio ancora della Spagna. Questa piaga ci sta relegando a nazione da Quarto Mondo, con oltre 2,7 milioni di senza lavoro, per non contare quelli che ormai non lo cercano nemmeno più; allora arriveremmo ben oltre i 4 milioni.

L’ hannus horribilis della magistratura italiana è davanti agli occhi di tutti. I giudici che dovevano mantenere il più stretto riserbo possibile, si sono erti a Deus communis (usus) sublimium, cercando opportunità personali e tentando di assoggettarsi anche la politica. E, personalmente, aggiungo che forse alcuni di loro dovrebbero pensare più a ribadire il diritto che a inseguire con la bava alla bocca l’affaire istituzionale.  

Il caso Ruby, su tutto, ne è un classico esempio. In una ambientazione totalmente normale, sia livello politico che giudiziario, certe costosissime indagini non sarebbero mai, sottolineo mai, state prese in considerazione e probabilmente certe indagini non sarebbero mai state fatte, proprio per la inequivocabile illogicità penale dei fatti contestati.

In altri Paesi, simil caccia alle streghe, in questo caso allo stregone di Arcore, non avrebbe mai coinvolto, così a livello di gossip e di screditamento, un presidente del consiglio, la cosa sarebbe stata portata avanti nella massima discrezione, perché se non sbaglio il Cavaliere, il Bunga Bunga, lo ha sempre svolto nelle sue abitazioni e non in qualche stanza ovale come la storia insegna.

Migliaia e migliaia di ore di intercettazioni, passerelle di testimoni, donnine e simil magnacci a deporre, giornali con prime pagine altisonanti, mentre i problemi di noi italiani scomparivano tra le lenzuola di satin di Berlusconi.

Insomma, un mondo giudiziario che si è dimostrato smisurato sia per la pertinente sostenutezza dei reati che per gli individui coinvolti, spesso innocenti.

E il Governo Monti? Qual è il bilancio della setta tecnica e, in primis, com’è la condizione dell’economia e della società italiana dopo questi 12 mesi?

Già avevamo riassunto la caduta in tal baratro, sperando che in extremis ci fosse stata una ripresa.

Macché, sempre peggio, con le riforme che non sono state minimamente considerate, con l’aumento di suicidi da parti dei piccoli imprenditori per la gravissima crisi economica, con la mancata correzione dell’assetto televisivo, l’aumento dei senza posto, gli esodati e il problema pensionistico, la riforma carceraria e … mi fermo qui!

Questo Governo ci ha, in poche parole, dissanguato e ben azzeccate sono state le caricature della setta, con i denti alla Dracula e le unghie da Lupo mannaro.

Il disinteresse, quasi totale, verso il dramma del terremoto in Emilia e dell’inondazioni in Toscana, come l’astenersi dal creare una legge contro la calamità del femminicidio, spiegano più che sufficientemente quanto questo governo si sia comportato roboticamente anziché umanamente, andando avanti come un caterpillar appiattendo ogni speranza e desiderio.

E allora senza rimpianti adieu 2012!

Verrebbe voglia di dire anche adieu Italia malgovernata, peggio amministrata, disastrosamente abbandonata a se stessa, vessata, salassata, trascurata.

Verrebbe voglia di prendere il passaporto e andarsene in qualche parte del mondo, dove i diritti siano tali e rispettati, dove il cittadino non sia un suddito da spremere e educare…

Sì, verrebbe una gran voglia, se non abitassimo in Italia… il Paese più bello del mondo!

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    3 commenti per questo articolo

  • Inserito da Loredana il 31/12/2012 15:33:43

    Poiché abbiamo toccato il fondo, ora non ci resta che risalire. I vari ladri che si sono avvicendati al governo in questi anni, sia camuffati da tecnici, sia da adoratori del Bunga Bunga, sia da pseudo Peppone, sia da ridicole caricature dei discendenti del fiume Po, finiranno per rendere conto di come hanno vissuto, quello che hanno fatto agli altri e perpetrato. E non parlo di giustizia terrena, e non vado a scomodare quella divina...che tanto arriva, indulto o non indulto. Quello che hanno seminato, raccoglieranno, è una legge fisica. Sembrano invincibili costoro, ma non lo sono affatto. Il nostro dovere di persone comuni, che hanno problemi e questioni da risolvere e affrontare, è continuare a farlo nel migliore dei modi, rispettando se stessi e gli altri. Nonostante il modello imperante sia del ladro cafone e insensibile (e mi riferisco alle categorie di cui sopra, che siamo riusciti a mandare TUTTI al governo) e che rifiuta ogni responsabilità, nessuno dice che quello sia il modo giusto, UMANO, di vivere. Il mio augurio per il 2013 che sta arrivando, è che tutti noi troviamo la nostra felicità e serenità nelle cose che contano davvero, e che riusciamo a comportarci con fiducia e forza, in qualunque situazione.

  • Inserito da emanuela ricci il 31/12/2012 14:33:59

    avevo scritto il commento ma il pc si è disconnesso quello che avevo scritto era tutto a tuo favore di come scrivi. tu sei ok.

  • Inserito da giancarlo il 31/12/2012 11:54:31

    L'affondamento dell nave Costa Concordia fu un segno del Fato che questo paese avrebbe fatto una brutta fine. In effetti il 2012 se non è stato la fine del mondo ha decretato la fine dell'Italia e con essa la fine dell'Europa. IL nuovo anno nasce sotto cattivi auspici, venti di recessione provenienti dall'occidente estremo finiranno con dare il colpo di grazia al Bel Paese. Seguiremo le fasi di recupero, disarmo e demolizione della bella nave da crociera, in attesa che il destino decida del nostro futuro di naufraghi.

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