Porno contro la crisi

In Grecia boom di candidati per interpretare film hard

Il 90% delle richieste provengono da casalinghe, impiegati di banca, muratori...

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In Grecia la crisi economica internazionale ha portato a compiere scelte drastiche, una delle quali è dedicarsi ai film erotici e porno. Lo riporto un autorevole quotidiano britannico.

Molte persone, fra uomini e donne, hanno considerato tale alternativa un’ ancora di salvezza per uscire dalla disoccupazione imperante e da stipendi da fame.

Infatti, la più grande azienda pornografica greca, la Sirina Production, ha riferito di aver ricevuto in quest’ultimo periodo numerosissime richieste per partecipare come attori in questi film hard.

Le domande per essere protagonisti in tali pellicole d’azione sono state oltre 2.500: il 90% proveniente dai normali cittadini ellenici.

Dunque, impiegati delle poste, muratori, segretarie, casalinghe o autisti di taxi, preferiscono darsi al cinema pornografico che patire la fame, tanto faranno tutto con roba loro senza chiedere niente  in prestito.

Sperando, quanto prima, che i vecchi stipendi da fame, siano sostituiti da cascate di porno-euro.