Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Ieri, è stato festeggiato il giorno degli innamorati, trasformato -immediatamente dalla tenebrosa magistratura italiana- da Festa di San Valentino in Festa di San Vittore.
Le strade italiane, oramai, sono diventate molto più transitabili, quasi deserte, non perché le persone son diventate improvvisamente più casalinghe e pantofolaie, ma semplicemente perché certuni PM e Giudici di casa nostra amano sbattere nelle patrie galere chiunque gli giri intorno: quindi, tutti dentro appassionatamente!
La Corte Europea dei Diritti Umani di Strasburgo accusa ad alta voce il nostro Paese, che viene giustamente condannato per il trattamento inumano e degradante dei carcerati detenuti nelle infernali galere italiche.
Pensate che tale richiamo abbia minimamente scosso gli uomini dalla galera facile? I pubblici ministeri, i Gip, i Gup e i Procuratori Capo?
Neanche per idea!
Al minimo dubbio, al fresco, nei Grand Hotel Italiani a -7 stelle; le cui stanze di meno di 3 metri quadrati possono contenere anche tre o quattro detenuti.
Ma, a loro cosa può interessare; per le tenebrose toghe nere ciò che conta è apporre tacche su tacche alle loro pistole fumanti.
Tanto chi paga quest’ammasso di carne sovrapposta in loculi invivibili è il cittadino italiano, i tantissimi processi, indagini, rinvii a giudizio per chi non ha fatto un emerito c…., e i tantissimi suicidi che si verificano settimanalmente in tali luoghi di tortura, non contano niente.
L’importante è che di fronte a una ridottissima controversia ci si copra le spalle, ammanettando coloro che -di fatto- potrebbero a tutti gli effetti, e molti lo sono, essere innocenti.
Tanto i Giudici, i PM e compagnia bella non verranno mai toccati, né verranno mai chiamati a rispondere in solido ( pecuniariamente, moralmente, penalmente) dei misfatti compiuti.
Solo nei casi eclatanti di magistrati pedofili, di giudici che usano il proprio ufficio per ricattare sessualmente viados o donne della mala, o di quelli conniventi con le varie mafie, si arriva a arrestarli, sed post breve tempus tutto viene subdolamente fatto passare nel dimenticatoio.
Questa, purtroppo, è la disperata situazione della legge italiana, a voler continuare a non separare le carriere, a rimandare da tempo immemore la riforma della giustizia, e all’ equiparare reati inferiori, quello, per esempio, di Fabrizio Corona, a reati gravissimi come l’omicidio, altro esempio la sentenza vergognosa del macellaio Jucker che si è fatto solo 10anni per aver trucidato la fidanzata.
In campagna elettorale si parla di tutto, meno della libertà del cittadino italiano che sta scomparendo, terrorizzato dalle cupe toghe nere.
Inserito da algamarina il 15/02/2013 12:01:19
Articolo alquanto inquietante, ma che fa emergere lo squallore di chi si avvale di un potere giudiziale che non si merita. I giudici è risaputo dovrebbero solo intendere il codice penale e civile, ma lo intendono a modo loro creandosene uno proprio intaccato da mille illogicità strutturali. E ora questo potere sta diventando un pericolo
Inserito da Loredana il 15/02/2013 11:52:45
Italiani popolo di santi, allora è vero...anche se San Vittore è forse uno dei santi meno amati, e meno invocati. In effetti, stavo riflettendo, grazie a questo articolo, sul fatto che nei programmi politici dei vari comici che andremo ad eleggere, manca un riferimento alla separazione delle carriere dei magistrati. Ora, dato che siamo già ben messi così, se vincerà Ingroia, che mi pare non abbia rinunciato al suo incarico, s'inaugurerà lo stato di polizia, insieme all'anno giudiziario?
Inserito da antioco il 15/02/2013 11:44:10
E tutto quelle che ci tengono nascoste. Io sono di sinistra, ma so di per certo che certa gente avvalora solo chi ha i soldi e basta. Il resto è melma.
Il professore e la dignità della scuola; una battaglia da Don Chisciotte?
EI FU. L'anniversario di un personaggio sicuramente controverso, ma le vestali del politically correct ....
IL KULTURKAMPF DELLA SINISTRA AMERICANA: il mito del piagnisteo che non finisce mai.
GIULIO REGENI: tra verità nascoste e ragione di stato.
Sancte Michael Archangele, defende nos in proelio; la spada dell'arcangelo ci protegga dai moderni iconoclasti!
EI FU. L'anniversario di un personaggio sicuramente controverso, ma le vestali del politically correct ....
GIULIO REGENI: tra verità nascoste e ragione di stato.
Sancte Michael Archangele, defende nos in proelio; la spada dell'arcangelo ci protegga dai moderni iconoclasti!
Il Biopotere: complottismo o incubo prossimo venturo, anzi già in corso?
La Messa per Pasqua? Inutile, si può pregare anche in bagno!