La semplicità maestra di vita

Ciò che rende l’uomo più elegante e charmant.

Come accorgersi se un uomo veste bene? Guardategli le scarpe!

di LORD BRUMMELL

Gli accessori, che rendono l’uomo più elegante e charmant.

La semplicità è maestra d’eleganza e questo concetto si applica non solo e sempre nel vestire.

In quanto ai gioielli, meno un uomo ne porta meglio è. Alcuni di essi indossano pezzi di gioielleria come bracciali, catene d'oro, anelli o orecchini con diamanti. La verità è che non c'è niente di così poco virile, e meno elegante, che vedere un uomo con uno o più di questi accessori. Tuttavia, i fini estetici o lo status accettano simili monili solo se portati con buon gusto e discrezione.

Un signore con un anello d'oro con pietre di grandi dimensioni, un orologio d'oro appariscente, dei gemelli di diamanti o catene di platino appese al collo, non otterrà mai l'effetto positivo che crede di suscitare. Al contrario, provocherà riscontri totalmente negativi e susciterà i seguenti commenti – “Che buffone" o " che presuntuoso", "che effeminato", "è sicuramente uno spacciatore" o semplicemente ....." è un povero arricchito ".

In ambito professionale, provoca diffidenza e antipatia, o forse invidia, ma qualunque cosa sia, il minimo che può causare è una sgradevole impressione.

Un manager, giammai, dovrà indossare bracciali o altra gioielleria sontuosa, poiché oltre agli effetti negativi, sopra descritti, intimorisce le persone e crea una barriera di comunicazione non adatta al ruolo che svolge.

Ciò che è considerato di buon gusto per gli uomini che vogliono portare gioielli:

L'orologio

Un semplice orologio che può avere il cinturino in pelle o in metallo, ma non sia troppo invadente e vistoso è più che accettabile. Finalmente, sono finiti i tempi in cui veniva utilizzato l’orologio d'oro appariscente, rappresentante il “com’eravamo prima e come siamo adesso”. Ora le persone di classe utilizzano orologi dal disegno non complicato: rettangolare o rotondo, Cartier Tank Americaine o Rolex Cellini. L’arte orologiera si è talmente evoluta passando dal dominio di forme complicate e quasi assurde, a raffinate composizioni in cui la purezza del design è classe allo stato puro.

THANK AMERICAINE

Gemelli

Un paio di gemelli d'oro semplice magari con una piccola pietra al centro, sono più che legittimi per chi è abituato a portarli. Simpatici anche quelli che mostrano le iniziali incise. Essi possono presentarsi in qualsiasi forma geometrica: ovale, quadrata, rettangolari e triangolare. Anche con figure di animali, originalissimi quelli in argento raffiguranti l’elefante con proboscide all’ insù; o quelli in ceramica riproducenti volpi, fagiani, cani o cavalli.

Quando l'orologio è in acciaio, i gemelli devono essere, categoricamente, in argento.

GEMELLI ARGENTO R.L.

Come accorgersi se un uomo veste bene? Guardategli le scarpe.

 

Le scarpe sono ciò che determina il grado di formalità di un vestito. Ciò che separa una scarpa sportiva da una formale è la suola, il materiale e il design. La scarpa deve parlare la stessa lingua dell’abito che stiamo indossando. Ad esempio, con un abbigliamento estremamente elegante è necessario usare delle calzature più tradizionali, con chiusura cucita a mano, possibilmente senza alcuna decorazione o al massimo dei piccoli fori sulla punta che simulano la coda di rondine, ma la suola deve essere sempre sottile .

Le scarpe con fibbia laterale sono conosciute come "cinghia del monaco", e sono leggermente più casual rispetto alla rigidità conservatrice di quelle descritte sopra. Tuttavia, si possono abbinare molto bene a un abito intero a patto che esso sia in perfetto stato, meglio ancora se nuovo.

CINGHIA DEL MONACO

I mocassini con frangia, nappine o lisci devono essere indossati solo con abbigliamento sportivo. Di solito il loro colore è il cognac, marrone testa di moro o nero, e la cintura deve essere perfettamente intonata. Ci sono luoghi, che ben conosciamo, dove vengono utilizzati gli stivali texani sotto ad un abito elegante;  infatti, sono uno status symbol, a seconda della marca e del materiale. Nondimeno, dobbiamo essere consapevoli che altri posti non vanno assolutamente d'accordo con questa usanza, definendo la cosa molto locale o provinciale e poco, molto poco, elegante. Francesco De Sanctis ha scritto: “ La semplicità è compagna della verità come la modestia del sapere”.
     

Il colore della scarpa deve essere sempre più scuro dei pantaloni, quando è più chiaro la cosa può diventare ridicola e imbarazzante in quanto questa scelta attira molto l’attenzione.

Il tacco è un dettaglio importante da considerare. Negli uomini, dovrebbe essere tre o quattro centimetri al massimo. Le scarpe devono essere della migliore qualità possibile, e si alternano una volta al giorno affinché possano traspirare e durare più a lungo. Infine, come diceva mia nonna Umiltà “ un si lesina sulle scarpe, sennò dopo poo doventano pianelle e ti dole le fette” . Cioè, non dobbiamo cercare di risparmiare sulle calzature, perché se c'è qualcosa che può davvero mettere di cattivo umore è proprio quello di essere scomodo nelle tue scarpe, il che è raro, appunto, con calzature di qualità.

E, concludiamo, con una celebre frase di Totò, in Che fine ha fatto Totò Baby? :

“I parenti sono come le scarpe: più sono stretti e più ti fanno male”.

Buona Eleganza a Tutti!