ESCLUSIVA, quasi mondiale!

Il Prof. Affrica a capo dei 40 saggi voluti da Enrico Letta

Il noto politologo, criminologo, cardiologo, egittologo e tutto quello che c'è in ologo, ci spiega di come è arrivato al suo nuovo incarico

di  Totalità

Il Professor Leonardo Affrica è stato, finalmente, chiamato ad assumere l’incarico di capo dei 40 saggi nominati da Enrico Letta, per migliorare la situazione economica e politica del Paese.

T.: Professore, è per lei un grande onore essere stato nominato Leader dei 40 saggi; ci spieghi in cosa consisterà il suo lavoro

Prof. L. Affrica: Dovrò coordinare, vivisezionare, stimolare, ordinare, anatomizzare, definire, incoraggiare, consigliare, spronare, analizzare e studiare, assieme ai miei colleghi, il modo migliore per uscire da questa impasse che da anni sta logorando i gomiti di noi italiani.

Ridefinire i punti sostanziali su cui appoggiare la nuova struttura che innalzerò, congiuntamente, agli altri, sarà il punto basilare della mia nuova politica interpretativa e diagnostica, che andrà a colpire tutte quelle negatività che, man mano, si presenteranno nel periodo in cui sarò ai vertici di tale organismo istituzionale.

Cercherò di ovviare ai personalismi identificativi e devianti, allontanandomi quanto più posso dalle solite sfiancanti e banali trasfigurazioni.

In pratica, sarebbe come chiedere di che materiale sono fattii i cerchi dell'auto di Bossi. Facile rispondere lega..no?! 

Ecco, cercherò ogni volta di esmplificare, in modo da risultare quanto mai facile nell'interpretazione e nella comprensione. 

T.: Prof. Affrica, lei è molto amico di letta, ma anche di Berlusconi. Com'è possibile? 

Prof. Affrica: Devo dire che grazie al famoso libro “Paracadutismo e Paraculismo”, che traccia una specifica linea guida su some essere amici di tal, ma anche di tali e pure di quale, uscito con le edizioni Menzogno il 19.11. 1965, ho imparato l’arte della diplomazia e tra le pagine di detto volume ho intrapreso che qual sia la differenza fra un diplomatico e una signora, per esempio. Se un diplomatico dice: "Sì " vuol dire "Forse". Se un diplomatico dice: "Forse" vuol dire "No". Se un diplomatico dice: "No" non è un diplomatico. Ma d'altra parte... se una signora dice: "No" vuol dire "Forse". Se una signora dice: "Forse" vuol dire "Sì ". Se una signora dice: "Sì " non è una signora.

Tutte considerazioni che ti educano a certi rapporti biunivoci, esponenziali e indelibitanti, attraverso cui mostrare la propria apertura mentale e simbiotica. 

Una volta per esempio, un parroco notò che, durante la Messa, mi inchinavo ogni qualvolta veniva nominato il diavolo. Irritato, dopo la Messa, mi chiamò in disparte chiedendo: "Ma lei è folle? Ho visto che s’inchinava al nome del demonio!"-"Bisogna essere diplomatici padre!, risposi, Non si può mai sapere cosa ci riserva l'aldila'!"

Ecco signore e signori lettori chi è l’uomo e il politico Professor Leonardo Affrica, una mente sublime che da oggi sarà alla guida di altre menti sublimi, che a loro volta sono alla guida di…