Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Dal 14 settembre e fino al 6 gennaio 2014 Ferrara sarà la prima città d’Europa e del mondo ad accogliere una grande mostra dedicata a Francisco de Zurbarán, detto il “Caravaggio spagnolo”.
“Zurbaràn (1598-1664)”, è il titolo di questa importante rassegna che arriva in Italia venticinque anni dopo la esposizione che gli dedico il Metropolitan Museum of Art di New York, il Gran Palais di Parigi e il Meso del Prado di Madrid.
E sarà lo splendido Palazzo dei Diamanti a esporre circa cinquanta opere di questo artista barocco che, insieme a Esteban Murillo e a Diego Velazquez , è stato uno dei grandi protagonisti della pittura spagnola del Siglo d’Oro, quando in Spagna regnavano gli Asburgo della Casa d’Austria, a corte si recitavano le commedie di Lope de Vega e Miguel de Cervantes pubblicava il primo vero romanzo della letteratura mondiale: “Don Chisciotte della Mancia”.
L’importante manifestazione ferrarese, nata grazie alla consulenza dello storico dell’arte italiano Gabriele Finardi, vicedirettore del Museo del Prado, è stata curata da Ignacio Cano, Conservatore del Museo de Bellas Artes di Siviglia, città dove nel marzo scorso si è celebrata una splendida mostra antologica delle cosiddette “Santas de Zurbaran”, i suoi celebri dipinti dedicati alle figure di sante più popolari.
Organizzata dalla Fondazione Ferrara Arte, questa prima mostra mondiale, del nostro secolo, sul grande artista spagnolo, ha avuto la collaborazione del Centre for Fine Arts di Bruxelles, dove si sposterà da gennaio a fine maggio 2014: la prima volta, da quando 28 anni fa la Spagna entrò a far parte della comunità Europea, che questa città accoglie un grande evento con bandiera spagnola.
Dalla prestigiosa collaborazione fra Ferrara e Bruxelles è sorta un’accurata selezione di opere di questo grande artista, nato in Estremadura nel 1598, vissuto a Siviglia per alcuni anni e morto a Madrid, come pittore di Corte, nel 1664: a Ferrara saranno dunque esposti alcuni dei più belli dipinti provenienti da collezioni private e dai più importanti musei europei e americani.
[“Zurbaràn (1528-1664)”, Ferrara, Palazzo dei Diamanti, dal 14 settembre al 6 gennaio 2014; www.palazzodiamanti.it]
Inserito da bea il 14/09/2013 14:53:53
Ho visto quadre di Zurbarán nel Prado, fantastiche! Un bel riccordo grazie all'articolo! Grazie!
Grande diva: Jessica Pratt incanta con Norma. Uno spettacolo di alto livello trionfa al Maggio Musicale
RIGOLETTO: trionfo del capolavoro verdiano al teatro del Maggio
Magiche sinestesie, classiche armonie: a gennaio al Maggio Musicale rivive l'incanto di Fantasia
Sorrisi e risate amare. Due opere in un atto molto particolari in arrivo al Maggio: Mavra e Gianni Schicchi
Una Violetta tradizionale ma molto apprezzata. Pieno successo dell'ultima Traviata sul proscenio fiorentino