La mia felicità

La mia felicità viene da ben altre risposte.

Solo da soli siamo veramente liberi, consapevoli di prolungare l’oscurità oltre la mattina.

E in tale oscurità dovremo parlare a voce bassa, sussurrando, raccontandoci il nostro più intimo segreto.

Il sole è scomparso e le tenebre, assieme alle ombre, non interromperanno la nostra intimità.

La notte non è oramai più amica del sogno.

Lascerò che la mia vista si offuschi, condividendo qualcosa di più delle lenzuola.

Con la mente, quasi prosciugata, saluto in versi, finalmente l' ultimo sguardo al niente.

Inserito da silvana il 18/03/2014 16:39:16

in un certo senso mi ricorda il pensiero di Dorian Gray : l'anima mia mandai negli alti spazi il mister a scoprir del regno eterno, ed ella a me tornò così dicendo : io sono il paradiso e son l'inferno

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