Ma il Governo italiano allarga le braccia

Anche Junker ha capito che l'Italia è in ginocchio a causa dell'immigrazione

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Anche Junker ha capito che l'Italia è in ginocchio a causa dell'immigrazione

Il presidente della Commissione Europea (CE), Jean-Claude Juncker, ha espressamente richiesto, ieri, ai governi dell'UE di assumere un numero rilevante di quote obbligatorie di rifugiati così come di aumentare gli aiuti allo sviluppo dei paesi di origine dell'immigrazione. Tale compromesso di quote verso i paesi di migranti sarà attuato mediante risoluzione da parte dell'Eurocamera, dopo il raggiungimento di un compromesso tra i popolari e i socialdemocratici europei.

Juncker nella sua esposizione si è mostrato molto critico sul fatto che l'UE smetterà di finanziare l'operazione Mare Nostrum lasciando tutto il peso della stessa alla marina italiana. Nel 2014 sono decedute più di3.000 persone nel mare Mediterraneo che volevano raggiungere l'Europa ed in quello corrente hanno giá perso la vita in più di 1600 secondo i dati dell'Eurocamera.
Anche il presidente della CE si é accorto dell'immane fardello che l'Italia sta sostenendo, ma Boldrini & Co. continuano disinteressatamente ad allargare le braccia in segno di benvenuto, tanto a pagare sono sempre i soliti: i cittadini.

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